Alexander Zverev fa un passo indietro, annunciando ufficialmente che non parteciperà all’ATP 500 di Pechino, che scatterà giovedì 26 settembre. L’attuale numero due del mondo è stato costretto al forfait a causa di una polmonite, diagnosticata appena dopo il termine della Laver Cup a Berlino, dove il tedesco ha partecipato attivamente, scendendo in campo in due singoli e in un doppio, accompagnato in quest’ultimo dallo spagnolo Carlos Alcaraz.
Durante l’esibizione tenutasi nella Capitale tedesca, Zverev ha manifestato sintomi di febbre e tosse, che il finalista del Roland-Garros si è trascinato per buona parte della stagione, influendo sulle prestazioni: “Purtroppo mi è stata diagnosticata una polmonite, il che spiega le difficoltà fisiche che ho avuto negli ultimi mesi. Devo innanzitutto prendermi cura della mia salute per poter tornare a competere il prima possibile”, riporta la Deutsche Presse-Agentur.
Sascha Zverev salterà, dunque, un importante appuntamento della tournée asiatica, preservandosi in vista del Master 1000 di Shanghai, cedendo la testa di serie numero due a Carlos Alcaraz, seguito da Daniil Medvedev (n. 3). Un’assenza che incide – senza arrecare troppi danni – sui punti in classifica del giocatore tedesco, che nella passata edizione del China Open raggiunse le semifinali, dove fu messo fuori dai giochi dal russo Medvedev. L’assicurato forfait di Zverev nella trasferta di Pechino costerà a Sascha 180 punti in meno sul ranking ATP, che lo allontanano sempre di più dal primo posto occupato da Sinner, costretto a non commettere passi falsi, poiché toccherà proprio all’altoatesino difendere il titolo nella capitale cinese, con gli annessi 500 punti. Alle spalle di Zverev, ringhia Carlitos Alcaraz, che esattamente come il tedesco, nel 2023, pose fine al suo cammino nelle semifinali. Il murciano mette il fiato sul collo dell’attuale numero due, non solo per il ranking ATP, ma anche in ottica Race in vista delle Finals di Torino.
Zverev, dunque, rinuncia alla tappa di Pechino con la speranza di riacquisire una condizione ottimale per il fondamentale Master 1000 di Shanghai, in partenza il 2 ottobre, senza tralasciare l’obiettivo della presenza in Coppa Davis nelle finals di Malaga, dove potrebbe ancora essere chiamato dal capitano della Germania Michael Kohlmann, che per il momento non ha ancora inserito Sascha Zverev nelle pre-convocazioni della nazionale tedesca.