Seconda giornata di incontri a Tokyo per il Japan Open Tennis Championships, ATP 500 che si svolge sui campi in cemento dell’Ariake Coliseum. La prima sorpresa di giornata è l’uscita prematura della seconda forza del tabellone, il polacco Hubert Hurkacz, sconfitto da un centratissimo Jack Draper per 6-4 6-4. Il secondo incontro invece ha visto lo statunitense Ben Shelton regolare senza patemi l’argentino Navone in due set.
J.Draper b. [7] H.Hurkacz 6-4 6-4
Buonissima partita per il 22enne di Sutton che regola il polacco Hurkacz in due set. Certo non la migliore versione della seconda testa di serie che litiga con il suo servizio (5 doppi falli) e non riesce ad imporre il suo tennis al britannico. Il primo set è deciso nel quinto game con il break che Draper piazza dopo aver salvato a sua volta due palle break nel game precedente. Hurkacz colleziona una sequela di errori non da lui e il primo set si archivia 6-4 in 45′.
Nella ripresa le cose migliorano un poco per il polacco che ritrova continuità al servizio, specie con la seconda palla, troppo morbida nel primo parziale. Ma Draper si muove bene, chiude a rete quando serve, e piazza come nel primo set il break nel quinto gioco. Il polacco ha una sola chance di contro break ma Draper non si scompone e chiude 6-4. Il britannico accede dunque ai quarti di finale dove attende il vincente tra Nakashima e Humbert.
[8] B.Shelton b. M.Navone 6-4 6-3
Partita generosa di Ben Shelton che sconfigge l’argentino Navone in due set 6-4 6-3 in 1 ora e 27′ di match. L’americano si assesta su ottime percentuali al servizio che gli permettono di mantenere la barra dritta per tutto il match nonostante l’elevato numero di gratuiti (30). Navone al servizio soffre, e senza quello il suo gioco ne risente. Nel primo set ci sono molti errori da entrambe le parti; la partita si apre con uno scambio di break. Il sesto game è lunghissimo, ma non porta a nulla. Il break arriva per Shelton sul finire del set, nel decimo gioco.
Nella ripresa l’ottava testa di serie continua a servire alla grande e ottiene il break nel secondo game. Navone anche è più centrato rispetto al set precedente ma non riesce a restare in scia dello statunitense che amministra il vantaggio e chiude 6-3. Il 21enne di Atlanta vola così ai quarti di finale dove Arthur Fils
U. Humbert b. [SE] B. Nakashima 6-3 6-2 (Andrea Binotto)
Sessantotto minuti di tennis sono bastati a Ugo Humbert per sbrigare la pratica Brandon Nakashima. Il tennista francese ha sciorinato una gran prestazione che gli ha permesso di ottenere un 6-3 6-2 senza alcun problema di sorta. Avanza quindi sul 3-1 il transalpino nei confronti diretti con lo statunitense, in questa occasione non in grado di esprimere il tennis solido che nelle ultime settimane gli ha regalato molti scalpi illustri (Paul, Fritz, Fils, Rune, Musetti, Tiafoe). Tre sole palle break concesse e annullate dal numero 18 ATP, autore di una prestazione maiuscola in battuta che gli ha permesso di mettere in tasca 39 punti su 48 totali nei game di servizio. Dal lato opposto, Nakashima termina con il 25% di realizzazione con la seconda (3/12) e con la miseria di 6 vincenti. I 34 di Humbert fanno molto più rumore e lo catapultano ai quarti di finale, dove sfiderà Jack Draper in un’interessantissima lotta tra mancini.