[5] S. Errani/J. Paolini b. B. Haddad Maia/L. Siegemund 7-5 4-6 10-8
Errani e Paolini hanno raggiunto la sesta semifinale del 2024 battendo 7-5 4-6 10-8 Beatriz Haddad Maia e la tedesca Laura Siegemund al WTA 1000 di Pechino. Quest’anno le due azzurre hanno conquistato il titolo a Linz e agli Internazionali BNL d’Italia, con la ciliegina della prima storica medaglia d’oro per l’Italia nel tennis ai Giochi Olimpici. Affronteranno adesso le statunitensi Sofia Kenin e Bethanie Mattek-Sands – sabato mattina alle 7 – che le hanno battute proprio a Miami. “Vedremo come andrà stavolta” ha detto Errani dopo la partita. In caso di vittoria le due azzurre si qualificherebbero per WTA Finals di Riyadh (4596 sono i punti che occorrono per la certezza matematica; ora Sara e Jas sono a 4426, che diventerebbero 4686 in caso di finale)
“Siamo state sempre positive nel tie-break. C’era comunque tensione, abbiamo giocato ottimi punti, siamo rimaste concentrate” ha detto Paolini. “È stato un match molto duro, alla fine siamo state anche un po’ fortunate. Speriamo di continuare così”.
PRIMO SET – Il primo set è a correnti alterne, ma Sara e Jas escono meglio dai blocchi con il break in apertura di incontro (2-0). La reazione di Haddad Maia e Siegemund non tarda ad arrivare: prima c’è il contro break, e poi il sorpasso nel quinto game. Le azzurre accusano, ma sono brave a restare attaccate nel punteggio. Nel ottavo gioco Errani e Paolini impattano nel punteggio (4-4). Mentre il break che regala il primo set alle campionesse Olimpiche arriva sul finire di set.
SECONDO SET – Nella ripresa le azzurre scoprono il fianco sulla seconda di servizio e subiscono due break filati che indirizzano in maniera importante il secondo set (3-0). Sara e Jas provano a non far scappare le avversarie con il contro break nel quarto game, ma Haddad Maia e Siegemund servono alla grande rendendo complicato rispondere. Errani commette qualche errore di troppo a rete, Paolini prova a tenere la barra dritta. Nel sesto game ci sono tre chances di contro break ma Haddad Maia e Siegemund si superano per restare avanti nel punteggio. Il set ormai è nelle mani della brasiliana e della tedesca che infatti chiudono 6-4
TERZO SET – Nel tie-break decisivo Haddad Maia e Siegemund partono meglio con il primo mini break. Sul punteggio di 1-4 il match sembra compromesso per le azzurre che trovano però nel loro serbatoio la forza di reagire aiutate anche dal doppio fallo di Siegemund. Paolini trova un paio di buoni turni al servizio, Haddad Maia invece un doppio fallo sanguinoso (5-5). Il match point lo procura Jasmine con una grande prima; con il successivo dritto di Jas le azzurre si impongono per 10 punti a 8 centrando la sesta semifinale stagionale.