Aggiudicandosi il Dongfeng Voyah · Wuhan Open, Aryna Sabalenka porta quasi a termine la rimonta su Iga Swiatek e riapre il discorso su chi sarà n.1 del ranking WTA a fine anno. Sono infatti solo 69 i punti di distacco dalla polacca. Un’inezia. Sia Swiatek sia Sabalenka non dovrebbero partecipare ad altri tornei prima delle WTA Finals e a Riyadh si giocheranno la vetta della classifica. I punti guadagnati un anno fa nell’evento conclusivo della stagione sono stati 625 per Sabalenka mentre Swiatek ne scalerà 1500. La situazione è complicata per la polacca. Al netto dei punti guadagnati un anno fa, infatti, la bielorussa ha un vantaggio di oltre 800 lunghezze su Swiatek. Anche nel caso in cui Sabalenka perda tutte le partite del girone di qualificazione, Swiatek è obbligata ad arrivare in finale o vincere di nuovo il titolo per riuscire a mantenere la leadership. La semifinale a Wuhan è sufficiente a Coco Gauff per tornare in top3. In una stagione in cui non ha brillato riesce comunque a testare alle spalle delle due fuoriclasse del circuito WTA. Per quanto riguarda le nostre connazionali, Jasmine Paolini resta saldamente al n.6 del ranking, mentre rientra in top50 Elisabetta Cocciaretto dopo aver raggiunto il secondo turno in Cina.
Qual è l’attuale classifica WTA? Come sono posizionate le italiane? Il punto completo è disponibile sul sito di Intesa Sanpaolo, partner di Ubitennis.