Ubitennis Ubitennis Ubitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Reading: Panichi sugli allenamenti previsti con Sinner: “Sarà una preparazione quasi da atletica leggera”
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Follow US
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
Italiani

Panichi sugli allenamenti previsti con Sinner: “Sarà una preparazione quasi da atletica leggera”

“C’è sempre qualcosa da migliorare, anche se questi atleti sono macchine da Formula 1 già molto evolute” spiega Marco Panichi, il preparatore atletico del numero 1 al mondo. “Djokovic? Lo chiamavo ‘Mister Perché’”

Ultimo aggiornamento: 28/02/2025 13:46
Di Andrea Binotto Pubblicato il 27/02/2025
3 min di lettura 💬 Vai ai commenti
Jannik Sinner - Australian Open 2025 (X @AustralianOpen)

Tre mesi per fare il pieno di benzina. Poi, non vorremmo essere nei tennisti che dovranno affrontare Jannik Sinner. Il numero 1 al mondo ha accettato da poco meno di due settimane un periodo di squalifica di tre mesi, che lo vedrà quindi lontano dalle competizioni fino a inizio maggio e per il primo periodo – fino al 13 aprile compreso – alla larga da tutti i circoli affiliati, compreso il Country Club di Montecarlo. Da una parte è un duro colpo per l’azzurro, che salterà i 1000 di Indian Wells, Miami, Montecarlo e Madrid, ovvero quattro dei nove Masters stagionali.

Dall’altra è però una grande occasione per limare qualche aspetto che, magari già eccellente, potrà quasi avvicinarsi alla perfezione. Solitamente i tennisti non possiedono un periodo così lungo per dedicarsi agli allenamenti. Infatti, sono massimo cinque/sei le settimane di off-season – o anche meno per chi gioca le ATP Finals o la Coppa Davis – che un giocatore di alto livello può sfruttare per scalpellare gli spigoli del proprio tennis e del proprio fisico. Intervistato su Sky Sport Tennis, il preparatore atletico di Sinner, Marco Panichi, ha infatti definito questa prossima programmazione del numero 1 “quasi da atletica leggera”.

“Avendo un periodo così lungo, possiamo sicuramente andare a toccare un pochettino più in profondità delle caratteristiche o delle condizioni che vogliano migliorare, e c’è sempre qualcosa da migliorare”, ha spiegato il classe ’64 romano, specificando che “qui si parla di piccole cose, perché questi atleti sono macchine da formula 1 già molto evolute. Rimane il fatto che, dal punto di vista motivazionale, sono delle spinte importanti. Sapere che possiamo dedicare questo tempo a determinate cose si riflette anche nella mente. È una bella esperienza, una nuova esperienza e sono veramente grato di poter avere questo tempo, nonostante non volessimo una situazione del genere”.

Jannik Sinner, Ulises Badio e Marco Panichi (foto via Instagram @janniksin)

Qualche parola Panichi l’ha spesa poi anche sul suo vecchio assistito, Novak Djokovic, che lui chiamava “‘Mister Perché’. Io l’ho visto per la prima volta quando aveva tredici anni e mezzo e sono rimasto colpito da alcune cose, non certo da come colpiva la palla. Lo chiamavamo così perché, quando gli chiedevamo di fare qualcosa, lui prima di mettersi in moto chiedeva sempre il perché dovesse farla. Vedevi quindi che aveva un mindset differente. Poi lui è diventato bravissimo e talentuoso a giocare a tennis perché è stato capace di essere maniacale sotto certi punti di vista, e sono testimone di questa cosa avendo trascorso sette anni con lui. L’angolo della gamba, del piede, l’anca come entrava in quel momento… Alla fine tutto questo ha fatto sì che il gesto tecnico fosse così tanto ripulito che era diventato di talento”.


Tabelloni ATP / WTA | Rassegna Stampa | ⚠️ Iscriviti a Warning | Commenta l'articolo

TAGGED:Jannik SinnerMarco PanichiNovak Djokovic
Leave a comment

Ultimi articoli

Musetti a cuore aperto: “Ho avuto attacchi di panico. Sogni? Diventare n° 1 e vincere uno Slam”
Interviste
Coppa Davis, Krawietz: “Nel doppio ci vuole anche fortuna”. Kohlmann: “È come essere sulle montagne russe”
Coppa Davis
Coppa Davis, Darcis: “Il formato si adatta a una squadra piccola come la nostra. Possiamo sognare”
Coppa Davis
Coppa Davis, Cerundolo: “I dettagli hanno fatto la differenza”. Javier Frana: “Orgogliosi di noi stessi”
Coppa Davis
  • Lavora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?