[5] M. Keys b. A. Potapova 6-3 6-0
Il primo match di Madison Keys da detentrice del titolo dell’Australian Open si risolve in un confronto a senso unico con la russa Anastasia Potapova, incapace di togliere alla statunitense più di tre game, tutti nel primo parziale.
In poco più di un’ora Keys mostra qualche noia nel trovare la battuta principale ma per il resto sferza quella della tennista di Saratov con risposte potenti e precise, in special modo a tagliare il campo in diagonale; efficace tanto con il dritto che con il rovescio, la favorita numero cinque del tabellone costringe Potapova ad arretrare e a rabberciare colpi troppo teneri per metterle apprensione.
Nel set iniziale il break per Madison arriva nel game d’esordio e Potapova tiene il servizio dell’1-2 pescando la palla-game con un prodigioso passante di dritto incrociato in corsa; la russa deve ricorrere ai colpi della migliore Graf per provare a scoraggiare l’avversaria, che vanta una velocità di palla troppo superiore alla sua. La numero 34 del ranking, quest’anno già vincitrice a Cluj-Napoca, è brava a rientrare nel set con il contro-break nel quarto gioco alla sesta occasione e a siglare il 3-2 sul suo servizio, ma da lì in poi subisce un mortificante parziale di 9-0.
Keys domina in ogni aspetto del gioco, chiude il primo set 6-3 e trova subito il break nel secondo game della frazione successiva impattando come meglio non potrebbe un servizio con la risposta di rovescio. La statunitense vince il set senza cedere alcunché alla rivale e restituendo l’impressione di una assoluta maturità e fiducia nei propri mezzi, alla radice delle quali non si può non vedere la vittoria australiana; per Madison ora c’è la belga Elise Mertens.
[29] M. Sakkari b. V. Tomova 6-0 6-3
Maria Sakkari supera per la seconda volta in stagione la bulgara Viktorija Tomova e riesce a partire positivamente in un torneo che l’ha vista per due volte finalista (nel 2022 e nel 2024) e che ora le concede solo la testa di serie numero 29. La tennista greca vince i primi sei giochi tormentando l’incerto servizio dell’atleta bulgara (due doppi errori e solo il 44% di prime palle in campo) con colpi pesanti e incisivi che non le danno scampo.
Tomova reagisce con un break in apertura di secondo set ma Sakkari ritrova la concentrazione e si porta sul 3-1; il parziale prosegue con entrambe le protagoniste incapaci di dare la giusta continuitĂ alle loro azioni offensive e con altri game a favore di chi risponde. Tomova non riesce a difendere il proprio servizio in nemmeno una occasione e si arrende per 6-3; per Maria una vittoria importante in questo difficile scorcio di stagione, che la conduce alla sfida di terzo turno con Coco Gauff.
[19] D. Vekic b. E. Avanesyan 6-3 6-3
Donna Vekic torna a vincere un incontro dopo quattro sconfitte consecutive che l’hanno temporaneamente esclusa dalle prime venti tenniste del ranking ed elimina la tennista russa naturalizzata armena Elina Avanesyan. Vekic si aggiudica i primi 13 punti del match e, forte del 4-0 iniziale resiste al ritorno della giovane rivale e sistema la vicenda del primo set al nono gioco.
Anche nella frazione successiva i primi quattro game sono appannaggio della tennista croata, che sale 5-1 e sul 5-2 fallisce quatto matchpoint prima di chiudere sfruttando il secondo del nono gioco; l’avversaria di terzo turno per Vekic uscirà dal confronto tra Navarro e Cirstea.
[3] C. Gauff b. M. Uchijima 6-4 3-6 7-6(4)
Grande spavento per Coco Gauff, costretta a restare sul Campo n.2 per oltre due ore e mezzo per avere ragione della giapponese Moyuka Uchijima, atleta dal tennis divertente ma ancora un po’ troppo leggero. Dopo il successo parziale nel primo set, l’americana soffre un calo di attenzione di cui si giova l’intelligente tennista nipponica, che utilizza al meglio lo sventaglio a uscire di dritto per cogliere Gauff in contropiede e spingerla ad accorciare i colpi.
Uchijima arriva sul 3-0 e poi sul 5-2, siglando la parità con un bel 6-3. Gauff riparte con un break all’inizio del set decisivo, propiziato da uno splendido e divertente scambio, nel quale la campionessa dello Us Open 2023 recupera una prima volée di rovescio con uno scatto sulla sinistra e chiude il punto con una seconda, di pura opposizione. Coco cresce in fiducia e il 4-0 dopo un quarto d’ora sembra definitivo. Uchijima si rianima e vince tre game, ma sul 3-5 deve affrontare un matchpoint, che neutralizza dopo uno scambio prolungato e terminato da un colpo al volo di rovescio a campo quasi aperto.
Gauff manca una palla-gara anche nel game successivo e sul 5-4 per lei assistiamo a tre break consecutivi che conducono la frazione al tie-break. La testa di serie numero tre commette doppio fallo sull’1-0 per lei e subisce le iniziative della giapponese, che però cede almeno due punti con altrettante ingenuità , mancando di determinazione al momento di fare suo il rally. Gauff non è esente da incertezze ma sa capitalizzare meglio gli errori dell’avversaria e prevale all’undicesimo punto; nei sedicesimi è attesa da Maria Sakkari.
Francesco De Salvin
[10] E. Navarro b. S. Cirstea 3-6 6-1 7-6(3)
Un thriller tennistico. Un’altra sfida epica dopo quella di Dubai. Volendo, potremmo sintetizzare così l’incontro che ha visto contrapporsi la numero 8 del mondo Emma Navarro e la giocatrice romena (N. 111 WTA) Sorana Cirstea. Dopo aver smarrito la bussola nel primo parziale e dopo essersi ritrovata sotto (3-5) nel terzo (salvando ben due match-point), la tennista statunitense è riuscita a risalire la china di un incontro maledettamente equilibrato, le cui sorti sono state decise dal tie-break nel terzo e ultimo set. 3-6 6-1 7-6(3) il punteggio finale di un match che catapulta Navarro al terzo turno del Tennis Paradise californiano. Per Emma, tra l’altro, si tratta del quinto successo consecutivo. Nel prossimo turno, invece, dovrĂ vedersela contro la tennista croata – numero 22 WTA – Donna Vekic.
B. Bencic b. [17] A. Anisimova 6-4 6(3)-7 6-1
Vittoria in tre set per la tennista svizzera – numero 58 del mondo – Belinda Bencic. 6-4 6(3)-7 6-1 il punteggio finale di un incontro che ha visto l’atleta originaria di Flawil superare la rivale statunitense (N. 18 WTA) Amanda Anisimova. Dopo il sostanziale equilibrio dei primi due parziali, il terzo set è stato un vero e proprio monologo della giocatrice classe ’97, che ha concesso solo un game ad Anisimova. Per Bencic (che non raggiungeva il terzo turno di Indian Wells dal 2019), si tratta dell’ottava vittoria nelle ultime nove gare disputate. Prossimo step: la sfida con Shnaider nel terzo turno della competizione californiana.
[13] D. Shnaider b. A. Parks 6-1 6-1
Vince e convince Diana Shnaider. La tennista russa, attuale numero 13 del ranking WTA, ha regolato – con un doppio 6-1 – la giocatrice statunitense Alycia Parks, regalandosi così un interessantissimo terzo turno contro Belinda Bencic. Per ciò che concerne la cronaca dell’incontro, Shnaider è riuscita a mettere subito in difficoltĂ l’atleta americana attraverso delle aperture incisive col dritto e grazie ad una strategia di gioco decisamente efficace. Nel secondo set, Parks ha tirato definitivamente i remi in barca, consegnandosi, de facto, alle folate offensive della propria avversaria.
[24] L. Samsonova b. C. McNally 7-6(8) 6-4
Grande equilibrio nella sfida che ha visto duellare la numero 25 del mondo Liudmila Samsonova e l’americana Caty McNally. A spuntarla, alla fine, è stata la tennista russa. 7-6(8) 6-4 lo score definitivo di un match piuttosto in bilico. Soprattutto nel primo parziale, quando in un tie-break fin troppo altalenante, Samsonova è riuscita a sfruttare gli errori commessi dalla propria rivale. Il secondo set è proseguito sulla falsariga del primo, con McNally meno arrembante rispetto al primo parziale. Nel prossimo turno, Samsonova sarĂ attesa dal derby tutto russo contro la numero 12 del mondo Daria Kasatkina.
