Quella di domenica 20 aprile è stata una Pasqua piuttosto amara per Carlos Alcaraz. E non solo per la sconfitta subita nella finale dell’ATP 500 di Barcellona contro l’attuale numero 9 del mondo Holger Rune (e il conseguente sorpasso di Zverev nel ranking ATP). Sì, perché nel corso della gara disputata contro il giocatore danese, l’iberico è stato costretto a chiamare un time-out medico all’inizio del secondo set. Il motivo? Un problema alla gamba destra che ne avrebbe condizionato il rendimento nel prosieguo della gara. Tuttavia, stando a quanto riportato dal quotidiano spagnolo Marca, quest’oggi Alcaraz dovrebbe sottoporsi ad una risonanza magnetica – proprio in quel di Barcellona – per riuscire a stabilire l’entità dell’infortunio.
Va da sé, naturalmente, che a pochi giorni dall’inizio del Masters 1000 di Madrid e di una delle fasi più calde della stagione tennistica (nelle prossime settimane, oltre al già citato Mutua Open, ci saranno gli Internazionali di Roma e il secondo slam dell’anno sulla terra battuta del Roland Garros) un eventuale stop per infortunio, rappresenterebbe – per il talentuoso nativo di Murcia – un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Ad ogni modo, subito dopo la sconfitta rimediata contro Rune, Carlos si è detto abbastanza ottimista al riguardo.
“Oggi non è stato possibile vincere, ma ho dato tutto quello che avevo.“. Ha raccontato il numero 3 ATP nell’immediato dopopartita. “Dopo un paio di rincorse, ho notato un problema all’adduttore destro. E’ subito scattato un campanello d’allarme, rendendo difficile rimanere concentrato sul gioco. Adesso avrò due giorni di riposo e sono sicuro che questo problema non mi pregiudicherà il torneo di Madrid…“. Ha chiosato. Madrid nel mirino, dunque. Tant’è vero che Carlos è regolarmente presente nel tabellone estratto nella mattinata di lunedì, nella posizione di testa di serie numero due. Ma con qualche dubbio. Nelle prossime ore ne sapremo certamente di più.