[2] A. Blinkova b. L.Pigato 6-4 6-2
Non ci si aspettava molto dal match della classe 2003 Lisa Pigato, figlia di Ugo, ex top-400 ATP, che affrontava la seconda testa di serie del torneo femminile di qualificazione al master 1000 di Roma 2025 Anna Blinkova.
La partita è piuttosto divertente con la bergamasca che nel primo set riesce anche a recuperare il break subito in avvio mostrando un tennis brillante. Paga però una certa dose di inesperienza nel game successivo, cedendo nuovamente il servizio in un gioco che ha visto ben quattro vantaggi. Dopodiché Blinkova prende il largo e si aggiudica il primo parziale col punteggio di 6-4.
Nel secondo set il copione non cambia, la russa conquista subito il break e Pigato si ritrova a dover inseguire, va sotto addirittura 3-0 prima di conquistare il primo break, sembra poi avere chance di rientrare in partita ma l’avversaria è brava ad assorbire il momento positivo dell’italiana e a concludere in 1h34’ il match col punteggio di 6-4 6-2.
Blinkova, numero 67 WTA, affronterà adesso la testa di serie numero 13, la romena Anca Todoni (n.91 WTA) che in giornata ha passeggiato 6-2 6-2 sulla britannica Dart
LE ALTRE PARTITE
Per quanto riguarda gli altri risultati di giornata sono da notare le vittorie della testa di serie n.4 Maya Joint, che si è rapidamente liberata dell’argentina Carle, e la sconfitta della terza forza presente in tabellone, la turca Zeynep Sonmez, ad opera di Elena Seidel.
Passano al secondo turno di qualificazione anche l’ungherese Anna Bondar (con un doppio 6-4 ai danni della ex numero 11 del mondo Alizé Cornet, ancora in ripresa dopo il rientro dal ritiro); Hailey Baptiste, autrice di una bella vittoria, con tanto di bagel, contro l’australiana Sanders; la quindicesima testa di serie e medaglia d’argento in doppio a Tokyo Victorija Golubic, che ha vinto in rimonta contro la belga Wickmayer; e la n.104 francese Leolia Jeanjean, dopo il match più bello di giornata, durato 2h 45’ che l’ha vista trionfare col punteggio di 2-6 6-4 7-5. Passeggia invece la n.76 WTA Rakhimova, che lascia solamente tre game (tutti nel primo set) alla spagnola Romero Gormaz
