L. Bronzetti b. [PR] A. Sevastova 6-3 6-4
La prima vittoria in casa non si scorda mai. Lucia Bronzetti ce l’ha fatta a invertire la tendenza negativa agli Internazionali BNL d’Italia. Dopo tre sconfitte all’esordio nel tabellone principale, la 26enne riminese ha finalmente trovato un successo. Anastasija Sevastova è stata la sua vittima, che dopo un’ora e ventisette minuti ha deposto le armi per 6-3 6-4 nel loro primo testa a testa.
La semifinalista allo US Open 2018, ed ex numero 11 al mondo, è stata eccessivamente discontinua nella quasi totalità della sfida, salvo alcuni lampi di gran tennis che hanno messo in mostra tutte le sue qualità da ottima colpitrice, sia di potenza che di fino, che sempre nel 2018 le avevano permesso di raggiungere gli ottavi in quel di Roma. Rientrata da poco nel circuito, l’attuale 580esima giocatrice WTA ha mostrato ancora molte lacune, tra cui i numerosi e vistosi errori, ma anche le difficoltà con la seconda palla di servizio (per lei solamente 5 punti vinti su 17 con la battuta di scorta in campo).
Nonostante un match tutt’altro che consistente, la numero 58 femminile è riuscita a rimanere più concreta e concentrata rispetto alla sua avversaria. Ora per la romagnola c’è il secondo turno. Karolina Muchova, dodicesima testa di serie, la attende al varco.
Primo set: Bronzetti più continua, Sevastova troppi alti e bassi
Sulla Grand Stand Arena Bronzetti parte più centrata e convinta, salendo sul 3-0 in pochi minuti. Il leitmotiv del primo frangente è tenere il proprio turno di battuta a 30. Entrambe ci riescono ripetutamente, sino a che, nel settimo game, Sevastova inizia a sfruttare un minimo a proprio vantaggio il tifo fragoroso del pubblico (poco nutrito, ma molto coinvolto). Anche se quest’ultimo è quasi interamente a favore della 26enne riminese, la lettone è brava ad aizzare la folla con numerose ed efficaci smorzate che le portano in dono il contro break.
L’aggancio però non arriva. L’ex numero 11 al mondo, ora 580, sbanda di continuo da fondocampo e in men che non si dica cede ancora la battuta alla tennista di casa. Lucia serve molte prime, Sevastova sbaglia più di una risposta e in trentasette minuti di gioco l’italiana si aggiudica il primo set 6-3.
Secondo set: Bronzetti si perde, si ritrova e strappa il primo successo al Foro Italico
Prova subito a scappare via nel punteggio Bronzetti in apertura di parziale. Si procura una palla break nel game inaugurale, ma un dritto in rete la frena ed è quindi la 35enne di Liepaja a prendere in mano il timone della frazione. È poi lei a guadagnarsi opportunità in risposta nel secondo gioco, proponendo palle basse e spesso senza peso che l’azzurra fatica a gestire. Alla terza opportunità, smorzata vincente e break assicurato. Lucia continua a commettere gratuiti, prosegue all’interno del suo momento di appannamento e si ritrova sotto 3-0.
In seguito, deve ancora fronteggiare palle break in battuta. Ma resiste, ne cancella un paio e con ciò manda un segnale evidente alla sua avversaria. Questo segnale si propaga anche nei minuti successivi. Bronzetti torna a spingere da fondocampo limitando gli errori e con carattere si riprende il break. Il 3-3 arriva in men che non si dica. Sevastova però non ci sta a lasciarle il vantaggio e torna in testa nello score sfruttando l’opportunità di servire per prima. Arriva poi ancora a break point in risposta, ma Lucia spegne le sue speranze con un dritto vincente che le consente di rimanere in scia. Lo stesso dritto che pochi attimi dopo regala a lei il break e la possibilità di servire per chiudere il duello. Nonostante un brivido finale, la beniamina del pubblico firma il successo, il suo primo al WTA 1000 di Roma, con il punteggio di 6-3 6-4 dopo quasi un’ora e mezzo di gioco.