Francesco Passaro (24 anni, numero 101 del ranking mondiale) si è qualificato al secondo turno degli Internazionali BNL d’Italia dopo aver battuto in tre set Chen-Hsin Tseng: il tennista di Perugia a fine partita è stato intervistato dai nostri inviati Pellegrino Dell’Anno e Gianluca Sartori e ha raccontato la sua versione del match, concentrandosi anche sul suo momento di forma e sul prossimo avversario, ovvero Grigor Dimitrov.
D: “Una bella vittoria: sei soddisfatto della tua prestazione?”
Passaro: “Sì sono molto felice, perché nelle ultime settimane ho giocato poco a causa di un infortunio. Sono contento per come ho gestito la pressione, l’avversario e il palcoscenico di Roma. E’ stata un’ottima prestazione. Qui ho ricordi magnifici, lo scorso anno ho raggiunto il terzo turno partendo dalle qualificazioni, si tratta ovviamente del mio torneo preferito, ogni volta che vengo qui al Foro ho una luce diversa negli occhi, è un posto speciale”
D: “Il tuo prossimo avversario sarà Grigor Dimitrov: che partita ti aspetti?”
Passaro: “Sarà sicuramente un match diverso da quello dell’Australian Open: superficie diversa, condizioni diverse. Cercherò di godermela al meglio e di prepararla tenendo presente proprio del precedente di Melbourne. Voglio fare bene, sperando di poter contare anche sul sostegno del pubblico. Spero che questo torneo possa rappresentare la svolta di una stagione complicata, nel corso della quale non sono mai riuscito a trovare la giusta continuità. Non vedo l’ora di scendere in campo”
D: “Nel caso di sconfitta prima del weekend romano andrai a difendere lo splendido titolo del Challenger di Torino del 2024?”
Passaro: “Ovviamente spero di non giocare a Torino, perché l’obiettivo è quello di vincere altri match qui al Foro Italico, però sì, nel caso dovessi essere eliminato andrò in Piemonte. Ho bisogno di giocare partite e di ritrovare la continuità in vista anche del Roland Garros”
D: “Lo scorso anno nella finale del Piemonte Open avevi sconfitto a sorpresa Lorenzo Muretti: ti aspettavi di ritrovarlo in top 10 dopo 12 mesi?”
Passaro: “Sinceramente sì: è un giocatore che ha un talento sconfinato, solido e bello da vedere al tempo stesso. Sarà indubbiamente uno dei protagonisti del circuito dei prossimi anni. Si è liberato della pressione e sta mettendo in mostra tutta la bellezza del suo tennis, gli auguro il meglio perch* oltretutto è veramente un bravo ragazzo”
Domanda: “Su quale campo vorresti giocare il match con Dimitrov?”
Passaro: “Sul Pietrangeli! (ride)”
