Seppur con una fasciatura e il cerotto per il naso, Carlos Alcaraz non ha troppa difficoltĂ a superare Dusan Lajovic in questo suo esordio stagionale a Roma. Sul campo Centrale, lo spagnolo viaggia spedito a parte un break a fine primo set e trionfa con un doppio 6-3.
[3]Â C. Alcaraz b. D. Lajovic 6-3 6-3
1° set: Alcaraz fa 10 su 10 con Lajovic
Pochi dubbi su chi sia il favorito e a dimostrarlo sono sostanzialmente i primi quattro game: tenuti i turni di battuta senza affanno e doppio break, il modo migliore per Carlos Alcaraz per scacciare via tutti i fantasmi circa problemi fisici e di ogni tipo. Lajovic quantomeno riesce ad evitare di restare a zero, mettendo a referto il suo primo game della partita al quinto gioco. Carlos continua a spingere sull’acceleratore conquistando il 5-1, ma nell’ottavo gioco comincia ad avere dei problemi. Alcaraz si ritrova costretto ad un’ottima prima di servizio per disinnescare la palla break numero uno dell’incontro per per Lajovic, salvo poi regalargliene un’altra attraverso un doppio fallo e infine perdere addirittura il servizio, sbagliando un colpo di dritto tutt’altro che impossibile. Il classe 2003 rimedia subito ai propri errori e rubando per la terza volta il turno di battuta a Lajovic chiude al secondo set point per 6-3. Si tratta del decimo set vinto dallo spagnolo contro Lajovic, avversario che ha già affrontato quattro volte tra Australian Open, Buenos Aires, Rio de Janeiro e Miami tra il 2022 e il 2025 (3-0, 2-0, 2-0 e 2-0).
2° set: nulla da fare per il serbo, dominio spagnolo
Per Dusan Lajovic l’unica possibilità per restare in vita e portare questo match al terzo set è interrompere la sopracitata striscia negativa contro lo spagnolo, un’impresa ancora più difficile visto quanto visto in precedenza. Dopo il piccolo passo falso di Carlitos a fine primo set, concluso comunque in suo favore, Alcaraz torna in campo dominando la fase iniziale con un break fondamentale e appena quattro punti persi in tre game, a dimostrazione della sua superiorità . Lajovic prova a mettersi in partita tenendo il servizio del quarto gioco, ma a differenza del primo set Alcaraz non sembra intenzionato a fare sconti di alcun genere. Il tennista di Murcia stavolta chiude il set sul suo servizio e si assicura il passaggio del turno contro il vincente tra Michelsen e Djere. Su Lajovic non si può dire che non abbia lottato e provato a fare il possibile, ma dinanzi a sé si è trovato uno dei potenziali vincitori del torneo dunque una sconfitta che ci può assolutamente stare.
