Aryna Sabalenka ha esordito agli Internazionali BNL d’Italia con un facile successo ai danni di Potapova: nel corso della conferenza stampa post-partita la numero 1 del mondo ha raccontato la sua versione del match, concentrandosi inoltre sulla differenza delle condizioni di gioco rispetto a Madrid, sulla prossima avversaria (Sofia Kenin), sul ritorno in campo di Jannik Sinner e sulla connessione speciale con il pubblico italiano.
Domanda: La partita è stata molto rapida, forse hai avuto qualche difficoltà solamente nei primi minuti di gioco
Sabalenka: “Le condizioni di gioco sono completamente diverse rispetto a Madrid e inoltre non mi ero neanche allenata sul Centrale, ho avuto bisogno di un po’ di tempo per entrare nel match e per prendere le misure. In ogni caso sono felice di aver portato a casa la vittoria”
Domanda: Al prossimo turno affronterai Kenin, sarà un match più complicato di quello di oggi?
Sabalenka: “Sì, abbiamo disputato diversi match molto tosti nel corso degli anni”
Domanda: Pensi di essere la favorita di questo torneo?
Sabalenka: “Non saprei, ci sono tante grandi giocatrici in tabellone: se riuscirò ad esprimere il mio miglior tennis sicuramente avrò ottime possibilità di vincere il trofeo. Preferisco concentrarmi su me stessa, senza pensare troppo alle altre rivali: mi sento davvero in fiducia, sto bene in campo, sto cercando di provare anche dei colpi diversi. Credo di essere migliorata molto a livello tecnico nel corso degli ultimi anni, specialmente sulla terra battuta, una superficie che richiede oltretutto un grande sforzo a livello fisico. Mi sento più forte che mai, sia a livello atletico che a livello mentale”
Domanda: Ti stupisce il fatto che qui a Roma ci sia ancora una grande differenza in termini di montepremi tra uomini e donne?
Sabalenka: “Credo che il tennis femminile sia in grande crescita, si tratta di uno spettacolo emozionante, quindi meriteremmo di essere remunerate allo stesso modo degli uomini”
Domanda: Quali sono le differenze a livello di condizioni tra Madrid e Roma?
Sabalenka: “Sappiamo che a Madrid, per via dell’altitudine, la palla rimbalza molto alta e in qualche modo ‘vola’ nel campo. Qui le condizioni sono completamente diverse, la palla rimbalza molto poco, si tratta di fatto di due superfici diverse e come ogni anno ho bisogno di qualche match per mettermi a posto”
Domanda: Domani tornerà in campo Jannik Sinner, che cosa ne pensi del suo rientro?
Sabalenka: “Mi dispiace molto per quello che gli è accaduto, sono davvero felice per lui che possa tornare a competere. Non c’era posto migliore per lui per rientrare nel circuito, sarà sostenuto da un pubblico bellissimo e anch’io farò il tifo per lui”
Domanda: Come ti trovi qui a Roma?
Sabalenka: “Adoro questa città e questo torneo, sono sempre molto felice di tornare. Mi sento un po’ italiana a livello caratteriale, sono estroversa ed emotiva e infatti mi trovo molto bene con i tifosi. Sento davvero una connessione speciale”
