di Jenny Rosmini
Tallon Griekspoor ha conquistato la sua 32ª vittoria consecutiva nel circuito Challenger, superando il francese Terence Atmane al BNP Paribas Primrose di Bordeaux in un’autentica maratona: 7-6, 6-7, 7-5 il punteggio finale, al termine di oltre due ore e mezza di lotta intensa sulla terra rossa. Questa vittoria ci riporta alla sua memorabile stagione 2021, in cui vinse ben otto titoli in questa categoria. Anche se oggi è stabilmente nel circuito maggiore, la sua capacità di dominare queste competizioni resta intatta.
Attuale numero 34 del mondo e terza testa di serie del torneo, Griekspoor ha mostrato grande solidità mentale nei momenti chiave, confermandosi uno dei giocatori più costanti nel circuito Challenger degli ultimi anni. Con questa vittoria ha staccato il pass per una semifinale più che accessibile contro Nikoloz Basilashvili, ex top 20 e attuale numero 157 del circuito ATP.
Bordeaux, terra di passaggio verso Parigi
Il torneo di Bordeaux non è solo uno dei più prestigiosi Challenger del calendario (categoria ATP Challenger 175, con un montepremi di €227.270), ma rappresenta anche un banco di prova fondamentale in vista del Roland Garros. Disputato sulla terra rossa della storica Villa Primrose, l’evento attira diversi top 50 alla ricerca di ritmo e fiducia in vista del secondo Slam della stagione.
In effetti, il BNP Paribas Primrose si inserisce strategicamente tra Roma e Parigi, offrendo condizioni simili a quelle dello Slam francese, sia in termini di superficie che di clima. È il luogo ideale per rifinire i dettagli tecnici e testare la condizione fisica in partite di alto livello.
Le altre semifinali
Nell’altra semifinale, il francese Giovanni Mpetshi Perricard affronterà l’australiano Rinky Hijikata. Perricard, testa di serie numero 4 e attuale numero 36 del mondo, sta cercando di ritrovare fiducia e continuità. Dopo un 2024 promettente, in cui era emerso come uno dei giovani più interessanti del circuito grazie alla vittoria di ben due titoli (ATP 250 di Lione e ATP 500 di Basilea), il 2025 non gli ha finora regalato le stesse soddisfazioni: pochi match vinti e risultati altalenanti. Bordeaux rappresenta per lui un’occasione cruciale per invertire la rotta e recuperare la fiducia in vista del Roland Garros, dove la pressione sarà sicuramente altissima.