Aryna Sabalenka si è qualificata al terzo turno del Roland Garros dopo aver battuto la svizzera Jil Teichmann con il punteggio di 6-3 6-1 in un’ora e 19 minuti di gioco: la numero 1 del mondo, nel corso della conferenza stampa, ha raccontato la sua versione del match – soffermandosi in particolare sulle difficoltĂ dei primi minuti di gioco – per poi iniziare giĂ a concentrarsi sulla prossima avversaria, Olga Danilovic.
Domanda: Aryna, congratulazioni. Una grande vittoria contro un’avversaria insidiosa. Ci puoi dire che cosa ne pensi del match e di come sei riuscita a rimontare il break di svantaggio a inizio partita?
Sabalenka: “Lei è partita davvero bene, poi io per fortuna sono riuscita a difendere il turno servizio nel quinto game, ed ero in svantaggio 1-3 0-30 . Penso che dopo quel game mi sia sentita un po’ piĂą sucura, ho ritrovato il mio ritmo, sono rientrata in partita e l’ho vinta. Sì, come hai detto, è stata dura. Lei è un’avversaria complicata. Ha giocato un grande tennis e sono davvero soddisfatta di essere riuscita a superare il turno”
D: Stai gestendo molto bene il rovescio in slice, specialmente nei momenti importanti, quando cerchi di cambiare il ritmo. Fa parte del tuo percorso per diventare una giocatrice completa o lo usi solo per contrastare la tattica dell’avversaria?
Sabalenka: “Ci abbiamo lavorato molto in passato. Sono davvero felice di vedere che adesso comincia a funzionare anche in partita. In ogni caso certamente sì, ovviamente voglio essere una giocatrice completa. Voglio avere l’opportunitĂ di utilizzare armi diverse e di portare varietĂ in campo, diventando, magari, una giocatrice un po’ piĂą complicata da leggere. Sono molto contenta che il back stia funzionando”
D:Â La tua prossima avversaria sarĂ Olga Danilovic. Hai giĂ giocato contro di lei a Madrid. Cosa puoi dirci di questo prossimo match?
Sabalenka: “Beh, abbiamo giocato molto tempo fa, addirittura nel 2018, e di conseguenza non penso si tratti di un precedente credibile. Quel match non credo vada preso in considerazione, perchĂ© siamo entrambe diventate giocatrici completamente diverse. Lei sta giocando bene, non vedo l’ora di affrontarla. E’ una giocatrice mancina e penso che colpisca la palla in maniera molto piatta, e oltretutto serve davvero bene, ha superato degli infortuni e sta tornando alla grande”
D:Â Quali sono state le difficoltĂ principali all’inizio del match di oggi? E cosa hai cambiato nel tuo gioco per riuscire a vincere nove game di fila?
Sabalenka: “Lei è partita davvero bene. Il ritmo era strano, non riuscivo ad adattarmi alla palla, non riuscivo a trovare il mio ritmo, non servivo bene. Onestamente, non funzionava nulla. E, come ho detto, sono davvero felice di essere riuscita a tenere il servizio nel quinto gioco. Quel game mi ha dato tanta forza per continuare a lottare, per insistere. Sono super contenta per la vittoria. Sai, il punteggio sembra facile, ma non lo è stato. Lei è una giocatrice insidiosa, ti costringe a lottare per ogni punto. Sono davvero felice di essermela cavata”