È un Andrey Rublev sereno quello che si presenta davanti ai microfoni in conferenza stampa, almeno in apparenza: “Rido perché non ho avuto possibilità“, dice quando una giornalista nota il sorriso sul suo volto. La sconfitta contro Jannik Sinner è stata schiacciante, un match a senso unico in cui il russo ha avuto appena una manciata di occasioni, in cui non è mai riuscito a mettere in difficoltà il numero 1 al mondo.
Andrey non spreca molte parole per l’analisi della partita, riconoscendo la superiorità dell’azzurro in ogni frangente: “Jannik non ti regala niente, a meno che tu non riesca a tenere alta l’intensità, allora forse qualcosa può arrivare. Ho dovuto lottare per ogni punto e ho fatto qualche errore”.
E, rispondendo alla domanda su cosa avrebbe potuto fare meglio, il riferimento è alle sole tre palle break ottenute, senza riuscire a convertirne neanche una: “Avrei potuto fare meglio sui break point, ma è facile dirlo a posteriori. Non ho grossi rimpianti, anche se forse in qualche occasione avrei potuto giocare meglio”.
Il nostro Vanni Gibertini gli domanda se Sinner sia il favorito per la vittoria del Roland Garros, ma Rublev non si sbilancia e si cela dietro l’evergreen che vede il numero 1 favorito sempre, anche se, aggiunge, c’è sempre una classifica dei favoriti.
La verità è che per Andrey Rublev non era scontato approdare agli ottavi di finale, in questo 2025 che lo ha visto abbandonare la top 10, con tante uscite anzitempo nelle competizioni più importanti. “Sto ritrovando un po’ il livello. Vediamo come andrà la seconda parte di stagione” – chiosa il moscovita, che, a parte la finale in Canada, non ha molti punti da difendere da qui alla fine, data la seconda metà di 2024 veramente sottotono, forse presagio dei risultati di quest’anno. Vedremo se le sensazioni torneranno quelle di un tempo per Andrey, che spera in uno scossone, anche grazie all’aiuto di Marat Safin.
(di Beatrice Becattini)
Le quote antepost
Sinner e Musetti in semifinale. Due italiani tra gli ultimi quattro di uno Slam, insieme. No, non è un sogno, ma è realtà. Jannik e Lorenzo giocheranno contro Djokovic e Alcaraz per ottenere una storica finale al Roland Garros. Che sarebbe ancora più storica dovesse essere un incontro tutto azzurro. Il n.1 al mondo parte ovviamente favorito, servirà un’impresa al carrarino contro Carlos. Anche perché i primi due al mondo sono entrambi sono premiati da una super quota per la vittoria finale.

Sinner viene dato a 8,00* su Sisal*, 2,50 su Golbet e 2,50 su Lottomatica. Viene da 19 vittorie di fila (e 26 set consecutivi) negli Slam. Strisce impressionanti quelle dell’azzurro, che dovesse vincere avrà comunque una finale da sogno. Il mondo attende il duello con il n.2 Alcaraz, vero favorito, quotato però alla pari con l’8,00* di Jannik per la vittoria finale su Sisal*, a 1,85 su Goldbet e 1,85 su Lottomatica.

*La quota maggiorata è una quota dal valore più alto riservata a chi apre un nuovo conto gioco presso piattaforma del bookmaker. Per maggiori dettagli, leggere i T&C sul sito dell’operatore. Le quote sono soggette a variazione. T&C 18+