Inutile edulcorare la sostanza del concetto, è stata l’ennesima occasione sprecata da Alexander Zverev. Il tedesco vede sfumare un’altra chance di inseguire il sogno del primo Slam mentre chi giocherà la cinquantunesima semifinale Major della sua straordinaria carriera sarà Novak Djokovic, capace di ribaltare l’inerzia dell’incontro e chiudere in quattro set regalandosi la sfida con Jannik Sinner. Poche risposte ma tanta delusione per Sascha che, in conferenza stampa, rende grande merito per quello che sta facendo il serbo a 38 anni suonati, ma indica come le condizioni climatiche siano state un fattore nella sua gara.
D. Devi essere molto contrariato. Ti aspettavi che Novak riuscisse a giocare così per tre ore e diciassette minuti? Tutte quelle smorzate, non sei riuscito a trovare la chiave per lottare contro di lui?
Alexander Zverev: “Cosa vuoi che ti dica? Ha vinto 24 Slam, penso che mi aspettassi che potesse giocare in questo modo, ma non ho l’avevo mai visto giocare così quest’anno. Credo ci sia stato un livello molto alto da parte sua. Ad un certo punto è stato difficile per me. Voglio dire, nel primo set quando il sole non era ancora tramontato del tutto, faceva ancora caldo in campo e potevo colpire dei vincenti e fare male con il mio servizio. Quando ha iniziato a fare freddo, non ho potuto fare molto. Ad un certo punto non sapevo più come vincere un punto dalla linea di fondo contro di lui. Ho pensato che avesse le soluzioni a tutto quello che stavo facendo. Merito a lui, ha giocato meglio di me oggi.”
D. Abbiamo visto Djokovic fare una cosa simile con Alcaraz all’Australian Open. Pensi che sia il mondo del tennis e quello dello sport in generale stia sottovalutando quello che sta facendo a 38 anni?
Alexander Zverev: “Sì, penso che al momento sia un po’ sottovalutato ad essere onesti. Penso che molta gente crede che lui sia già fuori, ma quest’anno ha vinto contro Carlos all’Australian Open, e ora ha vinto contro di me al Roland Garros. Dimenticatevi della sua età, penso che per qualsiasi giocatore siano ottimi risultati. Ovviamente devi chiedere a lui come si sente fisicamente, come recupererà e se sarà al 100% nel prossimo incontro, perchè penso che oggi sia stato un match duro fisicamente per entrambi. Ma sai, sta ancora battendo il meglio del meglio quindi credo che tutti debbano rispettarlo.”
D. Sappiamo che i tuoi punti di forza quando giochi su
sono il servizio e la percentuale. Ma Novak oggi ha avuto così tante soluzioni in risposta. Cosa lo rende così difficile con il tuo gioco e il modo in cui servi? Praticamente ha letto tutto in anticipo.
Alexander Zverev: “Penso siano state po’ le condizioni. C’era molto, molto freddo. La mia velocità del mio servizio non era molto elevata. Di nuovo, come ho detto, quando il sole è tramontato del tutto è stato difficile per me. E’ stato difficile per me trovare il modo di essere dominante negli scambi, perchè lui riusciva a neutralizzare bene il mio servizio. Sentivo che i miei colpi da fondo, ogni volta che cercavo di essere aggressivo, non stavano facendo molto. E’ stato difficile trovare una soluzione in queste condizioni fredde.”