M. Arnaldi b. D. Altmaier 4-6 6-2 7-6(2)
Sorriso Arnaldi! Dopo tanto soffrire arriva una gioia. Al primo turno dell’ATP 500 Washington supera Daniel Altmaier in rimonta di un set e poi di due break in quello decisivo annullando quattro match point. Bene soprattutto con la seconda di servizio. Una rimonta che fa morale e vale davvero tanto per la stagione del n. 44.
Daniel Altmaier si è guadagnato la nomea di ammazzagrandi. Grazie alla sua grinta, è spesso e volentieri un avversario ostico da affrontare. E Arnaldi lo comprende sin dal primo gioco, quando si vede costretto a fronteggiare subito una palla break. Il tennista ligure si salva e per lunghi tratti il parziale non pare avere un padrone certo. Nel sesto gioco è Matteo ad avere chance di break, ben quattro. Il tedesco, però, si fa sempre trovare pronto quando è in difficoltà e, con grande coraggio, viene a prendersi il punto a rete. Un solo rimpianto per Arnaldi, quando, alla seconda palla break, non riesce a fare partire lo scambio su una seconda di servizio, mandando lunga la risposta.
Nel gioco successivo, anche Daniel ha la sua occasione, ma in questo caso è l’azzurro a mostrare carattere, con una prima vincente. Il gioco del numero 44 del mondo, però, non è fluido e sciolto come in altre giornate e sul 4 pari è costretto a concedere una nuova palla break, che Altmaier si guadagna con un grande passante da fuori dal campo. Arnaldi paga caro un turno di battuta con qualche gratuito di troppo e, con un errore di diritto in uscita dal servizio, manda l’avversario a servire per il set. Il numero 56 ATP regala la possibilità a Matteo di rientrare, ma cancella l’ennesima palla break chiudendo al volo. Altmaier si prende il parziale con il punteggio di 6-4. (Beatrice Becattini)
C’è una reazione e anche importante da parte di Arnaldi. Cala con la produttività della prima di servizio il tedesco e ne approfitta l’azzurro per imporre il proprio tennis. Dal 77% di punti messi a segno con la prima nel primo set passa al 50% nel secondo. La prima palla break cambia il corso degli eventi: nel corso del quarto gioco Arnaldi fa suo il break e allunga. Il tedesco prova a rientrare ma non ne ha mai l’occasione e subisce il secondo break per il 6-2 finale.
Nel terzo set succede davvero l’incredibile con l’italiano molto falloso e quasi sulle gambe. La fatica per un periodo di inattività si fa sentire e il tedesco sale 4-1 con doppio break e sembra tutto finito. Gara folle con la reazione di Arnaldi dietro l’angolo e il tedesco smarrisce la prima di servizio subendo l’aggressività dell’azzurro che recupera uno dei due break. Altmaier poi nel nono gioco la combina grossa: sale 5-3 con tre match point consecutivi ma dà una grossa mano all’italiano nel cancellarli. Anche il quarto match point se ne va, ma sono tutte occasioni che restano nella testa del tedesco. Va a servire per il match ma ormai è fuori dalla gara. Si fa agganciare sul 5-5 e poi deve cancellare due match point ad Arnaldi per arrivare al tie break. Bravo l’azzurro a spingere i suoi colpi e a dominare il tie-break, vinto 7-2.