Finisce in questo ventoso sabato d’estate l’avventura italiana all’Omnium Banque Nationale 2025 di Montreal. Anche l’ultima rappresentanza azzurra, il doppio campione olimpico composto da Sara Errani e Jasmine Paolini, è stata eliminata al secondo turno dal fortissimo duo composto dalle campionesse Slam Barbora Krejcikova e Jelena Ostapenko.
Le teste di serie n. 1 del tabellone di doppio sono state sconfitte per 7-6(3) 6-2 in un’ora e 27 minuti dopo un match molto combattuto nel primo set, ma che dopo l’effimero vantaggio di 2-1 delle italiane nel secondo ha visto cinque giochi consecutivi per la coppia ceco-lettone che ha fatto prevalere la propria maggiore velocità di palla e presenza a rete.
La partita era cominciata in salita per le due italiane, andate subito sotto 0-2 0-40 sul servizio Errani. Qui però la giocatrice romagnola si è salvata molto bene con servizi molto lunghi e ben piazzati propiziando la parità giunta poco dopo. Sul 3-3 però era ancora Errani a cedere la battuta e a mandare in vantaggio le avversarie che però non riuscivano a chiudere il set sul 5-4 con Ostapenko alla battuta: la lettone, disturbata nel lancio di palla dal vento, commette due doppi falli e concede il 5-5. Arrivate al tie-break, Errani e Paolini hanno dovuto subire due punti piuttosto sfortunati, con Krejcikova che trovava una volée vincente in allungo abbastanza casuale ed Errani che sfiorava con la racchetta un rovescio di Ostapenko destinato fuori.
Un nastro vincente ancora di Krejcikova sul 4-2 segnava il vantaggio decisivo che propiziava il 7-3 finale dopo 55 minuti.
Come detto, nel secondo set la resistenza delle azzurre è andata progressivamente ad affievolirsi, mentre gli scambi da fondocampo sui diritti potenti di Ostapenko e le entrare a rete di Krejcikova scavavano la differenza tra i due team in campo.
“Sicuramente è stata una partita complicata su questa superficie, contro due giocatrici che possiedono ottimi colpi d’inizio gioco – ha detto Jasmine Paolini dopo il match – Abbiamo cercato di rimanere loro vicine nel punteggio; è un peccato per l’andamento del primo set, soprattutto per come si è sviluppato il tie-break. In doppio tutto avviene in modo molto rapido, quindi forse sarà necessario cercare di adattarci meglio a queste superfici veloci, che probabilmente non saranno mai come la terra per noi, ma sicuramente potremo migliorare alcuni aspetti”.
Le ha fatto eco Sara Errani: “Il vento era fastidioso, quasi sempre dallo stesso lato, anche se a volte alcuni punti andavano dall’altro. Quindi le condizioni non erano affatto semplici. Come ha detto Jasmine, le condizioni di gioco erano molto veloci, il che certamente favorisce il loro stile di gioco. Noi possiamo sicuramente migliorare qualche aspetto, anche se questa superficie probabilmente non sarà mai la nostra preferita per il doppio.”
Con il Cincinnati Open alle porte e lo US Open in vista alla fine del mese sarà importante per le due azzurre adattare per quanto possibile il loro stile di gioco ai campi e alle palline rapide di questa trasferta nordamericana. “Dal mio punto di vista, è importante cercare di coprire meglio la rete – ha proseguito Jasmine – magari giocando più spesso il doppio in posizione avanzata. Questo potrebbe aiutarmi a migliorare, a coprire meglio, a supportare la compagna quando è da fondo campo. Credo che sia un aspetto su cui possiamo certamente lavorare.”