Il Korea Open 2025, torneo WTA 500 in corso sull’hard esterno al Seoul Olympic Park Tennis Center, si è aperto con un tabellone che ha subito registrato qualche defezione importante come ad esempio la finalista dello US Open 2025, Amanda Anisimova, che ha dovuto dare forfait e rimandare l’inizio dello swing asiatico, lo stesso vale per McCartney Kessler, Veronika Kudermetova e Anastasia Potapova. Questa situazione rende la corsa al titolo ancora più aperta, fermo restando la presenza della numero uno del seeding Iga Swiatek. Vediamo ora come sono andati i match di giornata.
Emma Raducanu ha superato Jaqueline Cristian con il punteggio di 6-3 6-4, mostrando lucidità nei momenti chiave nonostante abbia dovuto affrontare un momento di crisi durante il match, ora si troverà di fronte la ceca Krejcikova.
La numero uno britannica ha inoltre avuto modo di spiegare ai media koreani la sua decisione di non rappresentare la Gran Bretagna alla Billie Jean King Cup, in corso in questi giorni a Shenzhen, sottolineando come una settimana in più nel circuito WTA insieme al nuovo allenatore Francisco Roig potesse rivelarsi più utile per lo sviluppo a lungo termine del suo gioco.
Beatriz Haddad Maia ha avuto vita relativamente semplice contro la sudcoreana Dayeon Back, imponendosi con il punteggio di 6-4 6-3. Nel secondo set la wild card di casa era riuscita a rimontare da 0-5 fino al 3-5, annullando anche due match point, ma alla fine la maggiore esperienza della tennista brasiliana ha fatto la differenza.
Suzan Lamens ha sorpreso Tatjana Maria, imponendosi 6-4 6-1. L’olandese ha messo in campo un tennis aggressivo e lineare, costringendo la veterana tedesca a rincorrere. Nel secondo set Tatjana Maria ha tentato di opporre resistenza, ma alla fine ha dovuto cedere nettamente.
Diana Shnaider ha avuto la meglio su Caty McNally in tre set molto intensi, dove è riuscita a compiere la rimonta e terminare il match dopo più di due ore con il punteggio di 2-6 6-2 6-4. Dopo un avvio difficile, la russa ha alzato il livello, riuscendo a prendere il controllo degli scambi e ribaltando l’inerzia della sfida.
Sorana Cirstea ha superato Anastasia Zakharova con un secco 6-3 6-1. La rumena ha messo in mostra solidità ed esperienza, conducendo l’incontro senza esitazioni, ora avrà l’arduo compito di riconfermarsi contro la numero uno del seeding Iga Swiatek.
Clara Tauson ha battuto Eva Lys con un netto 6-2 nel primo set e un secondo parziale più combattuto, chiuso 7-6(4). La danese ha spinto con decisione da fondo campo e, pur soffrendo nel finale, ha dimostrato di avere maturità e solidità nei punti importanti.
Maya Joint ha regolato rapidamente Sofia Kenin, sconfiggendola 6-3 6-1 in poco più di un’ora. L’australiana si è rivelata molto più forte e solida al servizio e ha imposto subito il proprio ritmo senza lasciare grandi chance all’avversaria. Ai quarti di finale troverà la numero tre del seeding Clara Tauson.