[8] L. Musetti b. F. Comesana 6-4 6-0
Esordio più che positivo per Lorenzo Musetti nel Masters 1000 di Shanghai. Il tennista azzurro, alla sua prima partita nel torneo asiatico dopo il bye del primo turno, ha liquidato l’argentino Francisco Comesana con un netto 6-4 6-0, mettendo in mostra un tennis brillante, vario e a tratti dominante. Un lauto antipasto alla partita di Sinner contro Altmaier alle 12.30, che sarà possibile seguire su Ubitennis con la cronaca scritta in diretta.
Nonostante una partenza equilibrata e un Comesana piuttosto combattivo nei primi game, Musetti ha saputo alzare gradualmente il livello, prendendo sempre più in mano il pallino del gioco. Dopo aver vinto un primo set molto lottato, ha completamente spazzato via l’argentino nel secondo, chiuso in meno di mezz’ora. Con questa vittoria, Lorenzo conquista l’accesso al terzo turno, dove affronterà il vincente della sfida tra Luciano Darderi, in grande crescita negli ultimi mesi, e il cinese Bu Yunchaokete.
Primo set: equilibrio, poi Lorenzo innesca le marce giuste
Il match si apre con un Comesana piuttosto centrato al servizio. L’argentino tiene con fermezza il primo turno di battuta, condito anche da un ace, mentre Musetti si salva con qualche esitazione nel secondo gioco. I primi game mostrano un equilibrio tattico interessante: Comesana cerca di fare male con il dritto carico e profondo, Musetti risponde con variazioni, palle lavorate e improvvise accelerazioni di rovescio.
Si viaggia spalla a spalla fino al 4-4, con entrambi i giocatori abbastanza solidi nei rispettivi turni di servizio. Particolarmente gustoso il drop-shot con cui Musetti chiude il quarto game, a testimonianza della crescente fiducia nei colpi d’attacco. Il momento chiave, però, arriva nel nono gioco: l’azzurro, più lucido e paziente, riesce a trovare il break capitalizzando qualche errore di troppo di Comesana, leggermente calato in intensità. Sotto 4-5, l’argentino prova a reagire ma Musetti, pur dovendo salvare una palla break, porta a casa il game più lungo del set e lo chiude 6-4 dopo 51 minuti.
Secondo set: monologo Musetti, Comesana travolto
Il secondo set si apre con un Musetti decisamente più aggressivo in risposta. L’italiano si prende subito il break iniziale con grande autorevolezza, trovando angoli stretti e palle corte ben mascherate. Il game successivo è una formalità: 2-0. A questo punto la partita cambia volto: Musetti è un fiume in piena, si diverte a variare ritmo e altezza, spinge quando serve e rallenta quando vuole spezzare il tempo all’avversario. Volée, lob, rovesci lungolinea e passanti: un repertorio ampio e perfettamente orchestrato. L’argentino va in confusione, e il punteggio si fa impietoso.
Comesana non riesce più a trovare le soluzioni che gli avevano permesso di rimanere in scia nel primo set. Anche fisicamente sembra accusare il colpo: al cambio campo sul 5-0, riceve un breve trattamento medico ma sceglie comunque di concludere il match. Musetti non si fa distrarre e chiude la pratica con un secco 6-0, frutto di un dominio tecnico e mentale totale.
