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12/01/2011 12:39 CEST - ATP & WTA

Ecco Del Potro! 'Penna' ok

TENNIS – Gioia a metà per le ragazze azzurre impegnate a Sydney. Passa il turno Flavia, in due set sulla Hradecka. Non ce la fa Francesca Schiavone, di fronte alla russa Kleybanova. Avanzano Azarenka, Stosur e Peer, fuori la Jankovic. Ad Hobart, bene la Brianti, esce la Safina. In campo maschile, Del Potro a Sydney supera Feliciano Lopez dopo una lotta serratissima. Tutti i risultati. Daniele Vitelli e Samuele Depozzi

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Wta Sydney


Inizio di anno in chiaroscuro per il tennis italiano in gonnella. Nel primo torneo Premier della stagione, che ha una entry list di altissimo livello, che comprende, tra le altre, la numero 1 Wozniacki, Vera Zvonareva e Kim Clijsters, la pattuglia italiana esce già dimezzata dal primo turno. Da una parte Flavia Pennetta mette a segno la prima vittoria stagionale, dopo il forfait della settimana scorsa, sconfiggendo agevolemente la qualificata ceca Lucie Hradecka, dall’altra Francesca Schiavone ha “l’onore” di essere una delle due teste di serie ad uscire sconfitta al primo turno. Il match di ingresso nel torneo metteva di fronte alla milanese la russa Alisa Kleybanova, avversaria ostica, ma comunque alla sua portata. Ciò che preoccupa di più è il modo in cui la sconfitta è arrivata, con un netto crollo nei due parziali conclusivi, dopo un primo set lottato e vinto al tie-break. La speranza è che l’infortunio subito in Hopman Cup non si sia riacutizzato e che la numero 1 d’Italia possa difendere le sue possibilità nel primo Slam della stagione, che inizia tra una settimana.

Tornando alla Pennetta, per lei ora non impegno non semplice contro la numero 2 del mondo Vera Zvonareva, con la quale però è in vantaggio 3-2 negli scontri diretti, avendo vinto anche quello giocato nel 2010 a Cincinnati.
La partita di cartello del primo turno di Sydney è stata sicuramente la sfida tra la tennista di casa e quarta favorita del seeding Samantha Stosur e la recente finalista del torneo di Auckland, Yanina Wickmayer, la “terza” belga. Dopo la sconfitta subita la settimana scorsa nel torneo di Brisbane, per mano della connazionale Groth, la Stosur era attesa al riscatto, che è prontamente arrivato. Di fronte al suo pubblico, l’australiana ha controllato perfettamente il match al servizio, non concedendo neppure una palla break, e realizzando le due palle break conquistate, una per set. “Contro una tennista come Yanina potresti non avere molte possibilità di break”, ha dichiarato la Stosur alla fine del match. “Quando hai la possibilità di realizzare un break, se ti concede di giocare sulla seconda di servizio o se riesci a tenere la palla in gioco, cerchi subito di concretizzare.”
Oltre alla Schiavone, altra testa di serie ad uscire prematuramente dal torneo è stata la serba Jelena Jankovic, che non riesce a rinverdire i fasti di qualche anno fa. Per lei la sconfitta è arrivata in tre set per mano dell’arrembante Aravane Rezai. La picchiatrice transalpina non è nuova ad imprese di questo tipo, visto che per lei si tratta della quarta vittoria consecutica contro una top ten.
Mentre passano il turno sia Victoria Azarenka, con una lotta di tre ore con la Makarova, e la cinese Li, agevolmente sulla Rodionova, interessante vittoria della giovane serba Jovanovski, che batte in due set l’estone Kanepi. Non ci sarà poi, al secondo turno, la riedizione del terzo turno degli Australian Open. Nadia Petrova è stata, infatti, sconfitta dalla ceca Zahlavova Strycova, che sarà lei a vedersela con Kim Clijsters.

Inizia male la stagione di doppio per la coppia numero 1 del mondo, Gisela Dulko e Flavia Pennetta, che escono malamente sconfitte per 3-6 6-4 10-7 contro il duo polacco Jans e Rosolska, dopo essere state in vantaggio per 7-4 nel tie-break conclusivo.

Risultati

Singles - First Round
(4) Samantha Stosur (AUS) d. Yanina Wickmayer (BEL) 75 64
Alisa Kleybanova (RUS) d. (5) Francesca Schiavone (ITA) 67(5) 61 62
Aravane Rezai (FRA) d. (6) Jelena Jankovic (SRB) 75 26 63
(7) Victoria Azarenka (BLR) d. (Q) Ekaterina Makarova (RUS) 26 62 64
(8) Li Na (CHN) d. (WC) Anastasia Rodionova (AUS) 61 62
Shahar Peer (ISR) d. (LL) Sybille Bammer (AUT) 63 57 61
Flavia Pennetta (ITA) d. (Q) Lucie Hradecka (CZE) 64 63
María José Martínez Sánchez (ESP) d. Daniela Hantuchova (SVK) 62 64
Dominika Cibulkova (SVK) d. Maria Kirilenko (RUS) 63 63
(Q) Barbora Zahlavova Strycova (CZE) d. Nadia Petrova (RUS) 62 62
(Q) Bojana Jovanovski (SRB) d. Kaia Kanepi (EST) 64 64
(Q) Virginie Razzano (FRA) d. (Q) Sandra Zahlavova (CZE) 76(4) 62
 

Wta Hobart

Alberta Brianti dimostra ancora una volta di avere feeling con i tornei “downunder”, superando il primo turno del torneo di Hobart, dopo essere passata dalla qualificazioni, grazie ad una bella vittoria contro la spagnola Suarez Navarro, tennista che la precede in classifica di 34 posizioni. Ad attendere Alberta al secondo turno c’è la ceca Zakopalova, giustiziera in due set dell’americana Melanie Oudin.
Pesantissima sconfitta per Dinara Safina, che prosegue il suo calvario. Per lei, un solo game raccolto di fronte alla francese Marion Bartoli, non è certo sintomo di forma ritrovata. E’ evidente che la partita è stata molto più combattuta di quanto il punteggio lasci pensare, considerando che è durata per un’ora e 31 minuti, ma l’incapacità della Safina di ritrovare il livello di tennis che le era solito fino a poco tempo fa, si fa sempre più preoccupante.
Festa grande per il pubblico di casa, che può gioire dei successi di Jarmila Groth, autraliana per matrimonio, che ha superato agevolmente la svedese Larsson, e soprattutto per la vittoria della ritrovata Alicia Molik contro l’altra svedese Arvidsson. Per la Molik questo potrebbe essere il trampolino per tornare ad affacciarsi, a 29 anni, nel tennis di alto livello, dopo i problemi fisici patiti nelle stagioni passate.

Risultati

Singles - First Round
(1) Marion Bartoli (FRA) d. Dinara Safina (RUS) 60 61
Bethanie Mattek-Sands (USA) d. (2) Anastasia Pavlyuchenkova (RUS) 62 ret. (right hip flexor muscle strain)
Peng Shuai (CHN) d. (3) Tsvetana Pironkova (BUL) 26 63 62
(5) Klara Zakopalova (CZE) d. Melanie Oudin (USA) 63 76(3)
(6) Jarmila Groth (AUS) d. Johanna Larsson (SWE) 61 63
Elena Vesnina (RUS) d. Arantxa Parra Santonja (ESP) 62 61
Elena Baltacha (GBR) d. Tamarine Tanasugarn (THA) 63 63
Alla Kudryavtseva (RUS) d. (Q) Magdalena Rybarikova (SVK) 63 64
(Q) Olga Govortsova (BLR) d. (WC) Sally Peers (AUS) 64 62
(Q) Tamira Paszek (AUT) d. (WC) Olivia Rogowska (AUS) 61 63
(Q) Alberta Brianti (ITA) d. Carla Suárez Navarro (ESP) 46 63 64
(WC) Alicia Molik (AUS) d. Sofia Arvidsson (SWE) 75 63
 

ATP Sydney

La notizia del giorno è sicuramente il ritorno alla vittoria di Juan Martin del Potro a praticamente un anno di distanza dall'ultimo successo, contro Florian Mayer nel terzo turno dell'Australian Open 2010.
Vittima dell'argentino, quel Feliciano Lopez dal quale aveva perso nella sua ultima uscita lo scorso ottobre a Tokyo (6-3 6-0). Ben diverso il match di oggi, un vero duello all'ultimo sangue della durata di 3 ore e 20 minuti: alla fine la spunta il gigante di Tandil, 6-7(5) 7-6(9) 7-6(3), dopo aver annullato un match point nel tie-break del secondo set. Avanti per 7 punti a 6, Lopez batte e scende a rete, ma viene infilato da un passante di diritto incrociato. Nel terzo, del Potro neutralizza la bellezza di 6 palle break e dall'1-3 nel tie-break infila 6 punti consecutivi chiudendo al primo match point a disposizione.
Particolarmente positiva la prova di Juan Martin al servizio, autore di 21 aces contro i 20 dello spagnolo, e confortante anche la tenuta atletica messa alla prova da un match tanto lungo e serrato. Lui stesso si dichiara molto soddisfatto della prestazione: "Non mi aspettavo un incontro del genere come inizio, ma abbiamo giocato un match bellissimo, davvero combattuto. Feliciano è un grande giocatore su queste superfici, ed io sono tornato a giocare del buon tennis. Mi sono sentito bene dall'inizio alla fine, e finalmente ho vinto il mio primo incontro dopo quasi un anno".
Ora del Potro, pur consapevole di avere ancora molta strada da percorrere per tornare quello che era, si dichiara pronto a combattere per un ritorno nei top-10: "Ho lavorato duramente per due mesi in Argentina. I miei allenatori sono fiduciosi sulle mie condizioni, ed io credo in me stesso: sono di nuovo pronto per giocare match lunghi. Ovviamente sono ancora lontano dal mio miglior livello, ho bisogno di tempo. Devo lavorare molto per proseguire lungo questa strada: è un lungo cammino per tornare nei top-10, ma sono pronto per tentare la scalata. Mi servono molti match, allenamento e duro lavoro. Forse entro quattro o sei mesi potrò tornare a giocare il mio miglior tennis".
Prossimo stop, proprio quel Florian Mayer battuto un anno fa a Melbourne (6-3 0-6 6-4 7-5), contro il quale l'argentino vanta un bilancio di 3 vittorie ed una sconfitta. Il tedesco ha esordito con una facile vittoria sulla wild card britannica Ward.

Da segnalare anche il ritiro, a tabellone già compilato, del campione uscente Baghdatis, infortunatosi alla parte sinistra dell'inguine: "Sono quattro giorni che sento dolore. Non voglio rischiare di giocare e peggiorare la situazione, così con il mio team ho deciso di non partecipare".
Il posto di Marcos in tabellone è stato preso dal lucky loser polacco Lukasz Kubot, che si trova quindi già promosso al secondo turno dove troverà il vincente tra Benneteau ed il nostro Potito Starace.

 

Risultati 1° turno:
Del Potro (ARG, WC) d. Lopez (ESP, 7) 67 76 76
Stakhovsky (UKR) d. Becker (GER) 76 76
Gil (POR, Q) d. Nieminen (FIN) 62 ret.
Andreev (RUS, Q) d. Chardy (FRA) 62 64
Mayer (GER) d. Ward (GBR, WC) 75 60

 

ATP Auckland

Risultati 1° turno:
Robredo (ESP) d. Venus (NZL, WC) 67 63 60
Kohlschreiber (GER, 8) d. Berlocq (ARG) 26 63 61
Giraldo (COL) d. Gimeno-Traver (ESP) 62 64

 

Daniele Vitelli e Samuele Delpozzi

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