14/01/2011 15:51 CEST - ATP/WTA
Auckland, finale tra i due David
TENNIS - Ferrer ha battuto in semifinale il colombiano Giraldo e andrà alla caccia del suo secondo successo in Nuova Zelanda affrontando Nalbandian, che ha avuto la meglio su un menomato Nico Almagro. A Hobart, finale Mattek-Sands contro Groth, mentre Errani e Vinci sono in finale nel doppio. Mauro Cappiello
ATP Auckland
David Nalbandian si è consolato del pessimo sorteggio ricevuto agli Australian Open (un primo turno molto interessante contro l’eroe di casa Lleyton Hewitt) centrando a Auckland la ventiduesima finale della sua carriera, la seconda dal rientro dall’infortunio all’anca, dopo quella vittoriosa di Washington dell’anno scorso. L’argentino ha superato in due comodi set con il punteggio di 6-4 6-2 in un’ora e 25 minuti la seconda testa di serie del torneo, Nico Almagro, che non è apparso al meglio delle condizioni. In campo con un dito fasciato, lo spagnolo ha opposto una buona resistenza solo fino al 4-4 del primo set, quando ha chiesto un medical time-out per un problema alla caviglia. Proprio nel nono gioco, Nalbandian ha trasformato la prima palla break avuta a disposizione e ha chiuso il primo set, guadagnando poi anche un vantaggio di 2-0 nel secondo, dopo aver breakkato l’avversario in un lungo game d’apertura ai vantaggi. Un altro break, nel settimo gioco del secondo parziale, ha consegnato la partita al numero 27 del mondo, che in Nuova Zelanda non ha ancora perso un set e ha sconfitto nel suo cammino, oltre al nostro Fabio Fognini, anche il campione della passata edizione John Isner. «So che se gioco il mio tennis è dura per qualunque avversario», ha commentato laconicamente David a fine match.
In finale, la testa di serie numero 6 sfiderà il numero 7 del mondo e primo giocatore del seeding, David Ferrer, che si è liberato in 74 minuti del colombiano Santiago Giraldo, alla prima semifinale Atp. Il numero 64 del mondo, che non aveva mai battuto un top ten in quattro precedenti tentativi con un record di nove set persi e zero vinti, è stato tradito soprattutto dalla seconda palla di servizio, che è riuscito a convertire in punti soltanto in un misero 38 per cento dei casi. Supportato da un rumoroso gruppetto di tifosi connazionali in tribuna, Giraldo è riuscito a creare qualche insidia solo nel secondo set, quando, dopo aver recuperato il break iniziale, si è portato in vantaggio per 4-3. Ma si sarebbe rivelato solo un fuoco di paglia, perché Ferrer sarebbe riuscito a strappare il break decisivo sul 5-5, centrando così la sua seconda finale a Auckland, dopo quella vinta nel 2007, e portando il suo record nel torneo a 15 vittorie e 5 sconfitte. Lo spagnolo giocherà la sua ventesima finale Atp e proverà a vincere il quarto titolo sul veloce.
Contro Nalbandian sarà una sfida equilibratissima, che, tra l'altro, rischia di ripetersi anche al terzo turno del primo Slam stagionale. I precedenti parlano chiaro: Ferrer è in vantaggio 6-5, ma ha perso gli ultimi tre incontri e, mentre ha vinto tutti i quattro match sulla terra, è sotto 5-2 sul cemento. L’argentino parte quindi leggermente favorito, ma è lui stesso a mettere in guardia sulle insidie della finale: «Quando giochiamo uno contro l’altro è sempre un match duro e questo non farà eccezione. Devo continuare a giocare al mio livello per poter vincere».
Risultati:
(6) D. Nalbandian (ARG) b. (2) N. Almagro (ESP) 6-4 6-2
(1) D. Ferrer (ESP) b. (S. Giraldo (COL) 6-3 7-5
WTA Hobart
A Hobart, in Australia, a causa della pioggia sono iniziate con molto ritardo le semifinali del torneo femminile. Nella prima, la statunitense Bethanie Mattek-Sands, nostra recente avversaria in Fed Cup, ha battuto la cinese Shuai Peng in un match dai due volti. L’americana ha recuperato un set e un break di svantaggio, vincendo dodici degli ultimi tredici game. Successivamente, la beniamina di casa Jarmila Groth ha dominato con i suoi solidi colpi da fondo la ceca Klara Zakopalova, sua grande amica e con la quale gioca anche nel torneo di doppio a Hobart.
A proposito di doppio, le nostre Sara Errani e Roberta Vinci hanno centrato la finale, vincendo due match in una sola giornata. Nel primo incontro, alla ripresa dopo la pioggia, hanno sconfitto facilmente nei quarti la coppia australiana Dominikovic/Moore e si sono ripetute poco dopo in semifinale, lasciando sei giochi alle americane Kops-Jones/Spears.
Semifinali:
B. Mattek-Sands (USA) b. S. Peng (CHN) 4-6 6-1 6-1
(6) J. Groth (AUS) b. (5) K. Zakopalova (CZE) 6-3 6-2
Doppio – Quarti di finale:
(3) S. Errani/R. Vinci (ITA) b. D. Dominikovic/J. Moore (AUS) 6-1 6-1
Doppio - Semifinale:
(3) S. Errani/R. Vinci (ITA) b. R. Kops-Jones/A. Spears (USA) 6-4 6-2
Mauro Cappiello
