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13/04/2011 19:21 CEST - MASTERS 1000

Fognini lotta ma cede a Troicki

TENNIS - Fabio Fognini viene eliminato da Viktor Troicki  con il punteggio di  6-3 4-6 6-4 dopo un match intenso e caratterizzato da diversi capovolgimenti di fronte. Decisivo l'ultimo gioco di servizio malamente buttato da Fabio quando si era sul 4-5 Troicki. Da Monte Carlo, Stefano Broccoli 

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Fabio Fognini fallisce la possibilità di giungere al terzo turno del Masters 1000 di Monte Carlo al termine però di un buon match giocato alla pari e decisosi su pochi punti. 6-3 4-6 6-4 lo score finale in due ore circa di partita. Il match visto in partenza era sì difficile(Troicki è pur sempre numero 16 del mondo) ma non impossibile data la maggiore attitudine del ligure su questi campi, peraltro molto vicini a casa sua. L'inizio è però piuttosto sconfortante: tanti errori gratuiti e il solito atteggiamento rivedibile. Troicki non deve far molto di più che mettere la palla aldilà della rete cercando di tenerla profonda e aiutarsi con il servizio. Piano piano Fabio riesce ad entrare in partita ma i colpi buoni che mette a segno sono piuttosto casuali ed infatti il parziale termina presto con ulteriori break e controbreak. In ogni caso Fabio è salito e Troicki è tutt'altro che irresistibile per cui il secondo set si mette subito bene per l'azzurro con un break in apertura. L'andamento però è sempre anomalo e le incertezze di Fabio sono causa di numerosi controbreak subiti con racchette scagliate ed annesse impreazioni:" Questo qui è numero 20 del mondo e non fa un punto, esclama il ligure". Il passaggio a vuoto decisivo lo ha però il serbo che sul 4 pari subisce il break e aiuta l'avversario nel game successivo.

 

Nel terzo set, per il piacere del numeroso pubblico presente,a dire il vero praticamente tutto per Fognini, il livello si stabilizza verso l'alto:  Fabio riesce a trarre anche aiuto dal suo clan che continua ad incitarlo, sovente il padre fulvio invoglia il figlio a stare calmo e rimanere lì anche quando commette degli errori su palle giocate con mentalità aggressiva":Dai Fabio, fa niente questa era giusta". Nel terzo parziale a far gioco è quasi sempre Fognini ma il serbo si mantiene bene a galla con il servizio ma sostanzialmente ha maggiore tigna ed è più giocatore in senso lato. Troicki conquista il break nel sesto gioco ma un paio di grandi punti di "fogna" e delle  incertezze serbe gli danno il controbreak immediato. In una atmosfera calda, certamente non da campo n.2 si disputa il nono gioco che poi si rivelerà decisivo. Fognini riesce ad issarsi sino al quaranta pari ed a procurarsi un palla break che si perde con un diritto aggressivo finito in rete. Brutto che la partita sia praticamente finita qui dato che Fabio regala letteralmente l'ultimo game al serbo con uno smash facile sbagliato di metri, un doppio fallo ed un errore di diritto. Il rammarico che rimane è sostanzialmente questo, aver perso una partita bella giocata punto a punto con il numero 16 del mondo, mostrando più la volte la possibilità di poterla portare a casa. Tali considerazioni sono purtroppo frequenti ma finiscono con l'essere inevitabili quando si parla di una sua sconfitta.

In conferenza stampa Fognini ha detto:" Sono tranquillo, ho lottato e ho dato l'anima, è stato lui bravo a vincerla. Non ho nulla da rimproverarmi, credo di aver tenuto io in mano il gioco. Poi certo nel terzo set sul 4 pari può succedere qualsiasi cosa, se quel dritto sulla palla break non fosse finito in rete, sarei andato a servire io per il match.

 

 

Stefano Broccoli

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