09/09/2011 14:20 CEST - US OPEN 2011

Serena, Stosur e Caroline in semi

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S. Williams b. Pavlyuchenkova 7-5 6-1

A sorpresa la russa (che aveva perso il finora unico precedente lo scorso anno al Roland Garros) ha strappato il servizio d’apertura, approfittando di un brutto errore di Serena sul 30-40, ma subito si è ristabilita la parità grazie ad un pessimo gioco della Pavlyuchenkova. Una Williams però insolitamente nervosa e fallosa (dopo i primi tre giochi 2 vincenti e 7 gratuiti, con 45% di prime) ha ceduto per la seconda volta consecutiva il turno di battuta. Ma la giocatrice più giovane approdata ai quarti (20 anni e 2 mesi) non ha voluto essere da meno e non ha minimamente abbozzato un tentativo di fuga, perdendo a 0 il quarto game e rimettendo in carreggiata la giocatrice più anziana approdata ai quarti (29 anni e 11 mesi): quattro break su quattro giochi. Con uno schiaffo al volo elementare buttato in corridoio e un rovescio banale finito in rete, Serena è ripiombata sotto 15-40, e salvate le due palle andando a rete e con un servizio vincente e una terza con un vincente lungolinea, ha finito per perdere di nuovo la battuta dopo una risposta vincente della Pavlyuchenkova. Il primo “break” è arrivato nel settimo gioco, con Serena finalmente capace di tenere il servizio (a zero) e portarsi 4-3. Partita davvero brutta (dato inquietante che la Pavlyuchenkova, prima di tenere finalmente il servizio nell’ottavo gioco, aveva il 22% di realizzazione con la prima e 0 con la seconda). Lo stacco decisivo è arrivato nel dodicesimo gioco, con il break finale di Serena, che ha chiuso al secondo set point.
Il secondo set, come ampiamente prevedibile, è stata per la campionessa americana una formalità, travolgendo una sconsolata Pavlyuchenkova. Ora per Serena si prospetta una grande semifinale con la numero 1 Wozniacki.

Stosur b. Zvonareva 6-3 6-3

Prima semifinale americana in carriera per la Stosur, che ha regolato facilmente Vera Zvonareva, confermando una striscia positiva che dura da quattro anni. Dal 2007 a oggi infatti le due si sono affrontate otto volte e la vincitrice è sempre stata l’australiana, che ora domina ancora di più gli head to head per 8-2 (la russa ha vinto i primi due incontri nel 2004, in Fed Cup a Wimbledon).
La partita è stata dominata dalla testa di serie numero 10, che non ha concesso palle break, ha chiuso con un attivo di +8 nel bilancio vincenti-gratuiti (25-17), una resa spaventosa con la prima di servizio (84%) e molto buona con la seconda (59%).
I momenti chiavi sono stati due: nel sesto gioco del primo set un dritto lungo della Zvonareva sul 3-2 30-40 ha dato alla Stosur il primo break della partita, mentre il secondo set è partito con l’immediato break dell’australiana, arrivato a 0 dopo un magnifico passante; break che ha bissato nel nono gioco, chiudendo il match in un’ora e 7 minuti.

Woznaicki b. Petkovic 6-1 7-6

Si affrontavano per la terza volta Andrea Petkovic e Caroline Wozniacki nel 2011: la tedesca si era imposta nel primo confronto a Miami sul cemento ma aveva perso nettamente sulla terra di Stoccarda. Il match non ha avuto storia fino al 6-1 3-1 quando Caroline perde la battuta e riporta in partita la Petkovic sul tre pari. Una stagione intensa per la numero 1 del mondo che è stata protagonista di una programmazione scriteriata che l’ha fatta arrivare nei momenti importanti della stagione completamente scarica. Alla danese è mancato nel secondo set il colpo del ko. Sul 5-3 ha servito per il match ma subisce un parziale di tre giochi a zero che mandano la Petkovic sul 6-5 a servire per il set. Ennesimo nuovo break che porta le due giocatrici al tiebreak. La numero 1 del mondo sul 6-3 si fa annullare due match prima di chiudere sul 7-5. La danese raggiunge la semifinale a NY per il terzo anno consecutivo dove troverà un ostacolo proibitivo in Serena Williams.

Riccardo Nuziale e Giacomo Fazio