12/10/2011 10:43 CEST - WTA Tour
Schiavone riserva a Istanbul?
TENNIS - La Radwanska è praticamente certa della qualificazione ai Championships. Solo la Bartoli ha qualche speranza, ma deve vincere Linz e Mosca e sperare che in Russia la Radwanska esca prima dei quarti. Gli infortuni di Petkovic e Sharapova lasciano qualche chance alla Schiavone di entrare come alternate. Pennetta e Dulko qualificate in doppio. Alessandro Mastroluca
La corsa al Master di Istanbul è praticamente decisa. La Petkovic, che si è cancellata dal torneo di Linz per i postumi dell'infortunio al ginocchio sinistro patito contro la Radwanska in finale a Pechino, figura solo nel main draw dell’International del Lussemburgo della prossima settimana. Al momento ha 4540 punti: ne può aggiungere solo 210 (i 280 della vittoria meno i 70 del suo sedicesimo miglior risultato, il secondo turno di Dubai). Dunque, il suo massimo punteggio è 4790 punti nella YTD. Di conseguenza, a Istanbul può andare solo come riserva.
Ma la Radwanska non è ancora matematicamente certa di essere l’ottava qualificata nel main draw. Vediamo perché. La polacca ha 4940 punti, la Bartoli, unica sua avversaria nella corsa al tabellone principale di Istanbul, è a 4455 ed è iscritta sia all’International di Linz Osaka che al Premier di Mosca. Per avere qualche speranza, la francese deve vincere entrambi i tornei. Questo la porterebbe ad aggiungere 500 punti: i 750 (280+470) delle vittorie meno i 250 (125+125) del 15mo e 16mo miglior risultato attualmente conteggiati. In teoria dunque, la Bartoli può arrivare a 4955.
Se dovesse vincere Linz, comunque, alla Radwanska basterebbe raggiungere i quarti di finale a Mosca per avere la matematica certezza della qualificazione perché potrebbe sostituire i 60 punti del suo attuale “16th best” con i 120 dei quarti di Mosca e raggiungere quota 5000.
Gli infortuni della Sharapova (caviglia) e della Petkovic (ginocchio) rimettono in gioco Francesca Schiavone, anche se solo come alternate.
L’azzurra infatti è certa di chiudere undicesima nella Race. Al momento ha infatti 3900 punti e ha chiesto una wild-card a Mosca. Dovesse arrivare almeno ai quarti di finale, potrebbe incrementare il suo punteggio e arrivare, al massimo, a 4310: i 470 del titolo meno i 60 di Eastbourne, suo attuale 16mo miglior risultato conteggiato.
Clijsters e Serena Williams sono ferme ai box, quindi l’unica rivale sarebbe Jelena Jankovic che ha 3045 punti nella Race ed è iscritta a Linz e Mosca. Anche vincendo entrambi i titoli, però, incrementerebbe il suo ranking di 565 punti: 750 (470+280) per i successi meno 185 (125+60) degli attuali 15th e 16th best result. In ogni caso, dunque, meno degli attuali 3990 di Francesca Schiavone.
Perciò, se almeno una tra Petkovic e Sharapova dovesse rinunciare alle Finals per infortunio, l'azzurra potrebbe fare le valigie e partire per Istanbul, anche se solo come riserva.
Flavia Pennetta, invece, è certa di partecipare ai Championships, anche se in doppio con Gisela Dulko. Sono la terza coppia a conquistare la certezza matematica della qualificazione, dopo Peschke-Srebotnik e Huber-Raymond.
Flavia e Gisela erano a una sola vittoria dalla sicurezza matematica, e a Linz hanno facilmente battuto Kondratieva-Woehr, coppia russo-tedesca, 6-0 6-3.
Pennetta e Dulko hanno vinto l'edizione 2010 e quest'anno hanno difeso la prima posizione nel ranking mondiale di specialità fino a Wimbledon conquistando gli Australian Open a inizio stagione.
Alessandro Mastroluca
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