20/10/2011 23:25 CEST - l'intervista

Vika: "Nel 2012 vinco uno Slam!"

azarenka24

In settimana la bielorussa Victoria Azarenka ha rilasciato un’interessante intervista a Mats Wilander durante la trasmissione “One on One”, durante la quale ha fatto il punto sulla stagione che volge al termine. Lasciato alle spalle il fastidioso problema al piede destro che l’ha costretta a ritirarsi prima del match contro la Pavlyuchenkova al China Open, la Azarenka, qualificata per i quarti in Lussemburgo, punta tutto sui Championships che si disputeranno la settimana prossima ad Istanbul.

Per quanto riguarda la stagione, Vika "la perfezionista" si è detta soddisfatta anche se in certi momenti avrebbe potuto fare di meglio. La numero 3 del mondo è molto esigente con se stessa. Da gennaio ha subito ben 6 infortuni: all’anca ad Indian Wells, alla spalla sinistra a Stoccarda, al gomito a Roma, al quadricipite della gamba destra ad Eastburne, alla mano destra a Cincinnati e al piede a Pechino. Ciononostante è riuscita a vincere il titolo a Miami e Marbella ad arrivare in finale a Madrid ed in semifinale a Wimbledon, senza dimenticare due titoli in doppio (a Madrid e Stanford, insieme a Maria Kirilenko).

Secondo Wilander, l’Azarenka è la giocatrice perfetta da allenare perchè ha un gioco che si adatta a tutte le superfici. “E’ importante saper cambiare strategia a seconda di dove si giochi - ha detto la bielorussa -, in realtà non ci sono grandi differenze ma quello che conta sono i minimi dettagli. Durante tutto l’anno ho lavorato su questo, penso di essere migliorata e i risultati si vedono, no?!”.

Vika appare tanto grintosa e determinata in campo quanto estroversa fuori. “Sai il tennis può crearti dei problemi perchè, soprattutto fra noi ragazze, c’è grande competizione e capita che certe volte le emozioni prendano il sopravvento a causa della pressione. Si, in campo posso diventare una pazza ma fuori sono totalmente diversa”.

L’obiettivo principale per la prossima stagione è lavorare sodo e migliorare per vincere il primo titolo del Grande Slam e diventare numero 1 del mondo, ma come mai molti degli ultimi tornei del Grande Slam sono stati vinti da vincitrici più agées come la Clijsters, Na Li, Stosur e Schiavone? “Io penso sia solo una questione di tempo, noi più giovani non dobbiamo cadere nell’inganno di paragonarci subito alle tenniste più esperte ed agguerrite. Abbiamo ancora tanto da dimostrare e dobbiamo ancora sviluppare meglio il nostro gioco, ma quando avremo perfezionato il tutto penso che sapremo tenergli testa”, ha affermato Viktoria, il cui miglior risultato nei Majors è stata la semifinale di quest’anno a Londra.

Ma la stagione in corso non è ancora finita, manca l’ultimo torneo: i Championships. Questa è la terza qualificazione consecutiva per la numero 4 nella Race, nei due precedenti è uscita durante la fase a gironi... “Se sono ancora una volta qui vuol dire che sono sulla buona strada e faccio parte delle migliori, voglio chiudere al meglio quest’anno andando più avanti nel torneo rispetto al passato!” ha concluso l’Azarenka che, salvo infortuni, può concretamente ambire al titolo.

Davide Zirone