30/10/2011 12:36 CEST - WTA Championships
La prima volta di Vika in finale
TENNIS - Victoria Azarenka conquista la prima finale in carriera al Masters. Diventa così la prima bielorussa ad arrivare così lontano nel torneo di fine stagione. Battuta 6-2 6-3 Vera Zvonareva. La russa non ha tratto benefici tangibili dal giorno di riposo in più rispetto all'avversaria. Più brillante, la Azarenka, al servizio e nei colpi da fondo. Alessandro Mastroluca
Aver avuto un giorno di riposo in meno non le è costato. Victoria Azarenka ha dominato Vera Zvonareva 6-2 6-3 in un'ora e 42. Un match che ha un po' tradito le attese, soprattutto per colpa della russa tradita da 7 doppi falli, da un modestissimo 26% di punti con la seconda (7/27) e da troppi errori, soprattutto di dritto. La russa ha mostrato parecchi limiti di gestione tattica della partita.
Al contrario, la Azarenka ha seguito il piano prefissato, ha attaccato il lato debole dell'avversaria che ha finito per prendere troppi rischi e moltiplicare gli errori. Nella finale di domani contro la Kvitova (sono le due più giovani in tabellone) ci sarà in palio anche la possibilità di chiudere l'anno da numero 2 del mondo: sarebbe best ranking per entrambe. La Kvitova è in vantaggio 3-2 nei confronti diretti e ha vinto entrambe le sfide giocate quest'anno: in finale a Madrid sulla terra e in semifinale a Wimbledon.
"Rispetto a ieri ho cercato di giocare in modo diverso" ha detto la Azarenka a caldo, "ieri era stato un disastro. Il torneo per me è importante, spero che entrambe daremo il meglio per offrire un bello spettacolo". Ma veniamo al match.
Partenza incerta della bielorussa che con un doppio fallo regala le prime palle break alla Zvonareva, la giocatrice con il maggior numero di presenze al Masters in tabellone. Ma la Azarenka si aggrappa all'arma che meglio ha funzionato finora, una prima solida, non giocata al massimo della velocità ma sempre ben piazzata, e vince cinque punti di fila per tenere il servizio nel primo game del match.
Anche la Zvonareva litiga col servizio e cede immediatamente il break anche per colpa di due doppi falli nel game. Ne ha commessi sette contro la Azarenka, addirittura nove contro la Wozniacki. Nonostante la bielorussa scelga buone traiettorie di servizio, prevalentemente centrali o al corpo, la Zvonareva alza il ritmo da fondo e riporta il punteggio in linea con i turni di battuta nel terzo game. La russa converte la terza palla break del match con un gran dritto colpito sopra la spalla e schiacciato all'incrocio delle righe.
La bielorussa gioca su schemi consolidati, la Zvonareva si concede qualche variazione in più, qualche concessione all'imprevedibilità. Ma gli effetti non sono quelli sperati. Aumentano solo gli errori, e con un pessimo game cede il servizio a zero: la Azarenka allunga ancora e sale 4-2. La bielorussa vince gli scambi lunghi, perché riesce a imporre intensità e velocità senza sacrificare gli angoli.
L'azione della Zvonareva manca di fluidità, tanto che spesso si ritrova a colpire col peso del corpo indietro. Questo la porta, in un circolo vizioso, a prendere ancora più rischi e a fare scelte tatticamente sbagliate. Troppo bassa, poi, la resa della seconda della Zvonareva (2 punti su 15 nel primo set), troppi gli errori della russa, che sbaglia un rovescio in avanzamento e regala a Vika il terzo break e il primo set: 6-2 in 43 minuti.
Molto irregolare il secondo set, che viaggia a sprazzi, si accende all'improvviso e vive della compresenza di punti brillanti e banali errori. Un set in cui nessuna delle due riesce a prendere il sopravvento e comandare il gioco.
La russa è brava a cancellare, di tocco e di fisico, due palle break che avrebbero potuto scrivere la fine anticipata del match nel terzo game del secondo set, poi però si incarta nel quinto doppio fallo e concede una terza chance, che annulla con un profondo vincente di dritto in cross. Nel game più lungo del match, 18 punti e 12 minuti, Vika ha anche una quarta palla break, ma sbaglia l'angolo dell'attacco e subisce il passante in lungolinea di rovescio di Vera, che alla fine tiene e resta agganciata al match. Ha una grandissima occasione, la russa di portarsi avanti per la prima volta nel match. Sul 2-2 la Azarenka, che non ha più concesso palle break dal secondo turno di battuta, va sotto 30-40 e serve una seconda morbida, molto timida, che salta un po' alta ma viaggia lentissima: la Zvonareva però non trova di meglio che affossare la risposta di rovescio a rete. La Azarenka tiene e completa il break nel game successivo, alla settima opportunità nel set: 4-2.
Altro turno di battuta lungo e sofferto, con la russa che cancella la seconda chance con il terzo ace del match ma torna a regalare troppo da fondo. Una mano, però, gliela dà la Azarenka che con il primo doppio fallo del set, il terzo del match, le offre due palle break. Le basta la prima: la russa arriva bene sulla smorzata di Vika e chiude con relativa comodità.
Ma il festival delle opportunità mancate non è ancora finito. Si irrigidisce la Zvonareva, che non trova il dritto (colpo che l'ha pesantemente tradita nel match) e manda Vika a servire per la prima finale in carriera al Masters. Vera gioca un ultimo game che è la summa del match. Si procura due palle break, le spreca e chiude con un dritto lungo. L'ultimo di una partita dai tanti rimpianti.
Le statistiche del match
Gli head to head della finale
P. Kvitova v. V.Azarenka 3-2
2008 PRAGUE CLAY R32 V. Azarenka 6-3 6-4
2009 AUSTRALIAN OPEN HARD R128V. Azarenka 6-2 6-1
2010 WIMBLEDON GRASS R32 P.Kvitova 7-5 6-0
2011 MADRID CLAY F P.Kvitova 7-6(3) 6-4
2011 WIMBLEDON GRASS S P.Kvitova 6-1 3-6 6-2
TEB BNP PARIBAS WTA CHAMPIONSHIPS - ISTANBUL 2011
Istanbul, Turkey
October 25-30, 2011
$4,900,000/SEC
Hard/Indoors
Results - Saturday, October 29, 2011
Singles - Semifinals
(3) Petra Kvitova (CZE) d. (7) Samantha Stosur (AUS) 57 63 63
(4) Victoria Azarenka (BLR) d. (6) Vera Zvonareva (RUS) 62 63
Doubles - Semifinals
(1) Peschke/Srebotnik (CZE/SLO) d. (3) King/Shvedova (USA/KAZ) 63 64
(2) Huber/Raymond (USA/USA) d. (4) Dulko/Pennetta (ARG/ITA) 46 63 107 (Match TB)
Order of Play - Sunday, October 30, 2011
Sinan Erdem Dome (from 14.30hrs)
1. Doubles Final: Peschke/Srebotnik vs. Huber/Raymond
2. Singles Final: Petra Kvitova vs. Victoria Azarenka (NB 17.00hrs)
Scatti in giro per il mondo
- New York - Ellis Island di Giacomo Fazio New York - Statua della Libertà di Giacomo Fazio New York - Museo di Storia Naturale New York - Little Italy di Giacomo Fazio New York - Rockefeller Center New York - Wall Street di Giacomo Fazio New York - Empire State Building di Giacomo Fazio New York - Il MoMA di Giacomo Fazio New York - Central Park di Giacomo Fazio New York - Grand Central Terminal di Giacomo Fazio New York - Il Guggenheim di Giacomo Fazio New York - Il Metropolitan di Giacomo Fazio New York - SoHo di Giacomo Fazio New York - East Village di Giacomo Fazio Il Kids day al Roland Garros La presentazione del libro di Ubaldo Scanagatta agli Internazionali d'Italia Key Biscayne fotografata da Elisa Piva Indian Wells fotografata da Vanni Gibertini
"In Cecoslovacchia non c'è la libertà di stampa. Negli Stati Uniti non c'è la libertà dalla stampa"
Martina Navratilova.
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