24/01/2012 10:47 CEST - TENNIS
C. Wozniacki - 24.01.2012
Italiano - traduzione di Tino Cianciotti
Domanda: Cosa pensi del match?
Risposta: Credo che Kim abbia iniziato molto bene e mi abbia messo sotto pressione fin dall'inizio. Io ho commesso qualche errore gratuito di troppo e il primo set mi è sfuggito di mano. Ma ho continuato a lottare e a restare aggrappata al match. Oggi non è stato sufficiente.
D.: Cosa ti resta di questo torneo? Un bilancio.
R.: Si impara sempre qualcosa. Non è divertente perdere, ma si impara dalle sconfitte più che dalle vittorie. Tornerò ad allenarmi per fare meglio.
D.: Quanto conta la perdita della leadership del ranking?
R.: Non ci penso. Sono stata a lungo numero 1, ho chiuso 2 stagioni in quella posizione. Vedremo a fine anno chi sarà stata la migliore, siamo ancora a Gennaio. A fine stagione sapremo chi sarà stata la più costante e magari alla fine tornerò numero 1, per ora non ne sono preoccupata.
D.: Credi che riuscirai mai a vincere un titolo Slam?
R.: Sicuramente. Mi vien da ridere perchè sembra che sia a fine carriera e il mio tempo stia per scadere. La realtà è che ho ancora un po' di anni a disposizione. Continuo a migliorare e giocherò ancora degli Australian Open, dei Roland Garros, dei Wimbledon e degli U.S. Open. Farò del mio meglio per vincere uno o più Slam. Non posso che fare del mio meglio.
D.: Pensi di cambiare strategia contro le tenniste che ti battono?
R.: Si tenta di cambiare strategia quando si perde, ovviamente. Se perdi significa che non hai fatto ciò che era necessario. Ma faccio sempre del mio meglio, mi batto su ogni punto solo che a volte non è sufficiente.
D.: Cosa ti manca per poter battere Kim?
R.: Kim ha molta esperienza ed è una grande tennista. Non mi piace perdere ma oggi Kim ha giocato un po' meglio di me.
D.: Cosa farai nelle prossime 4/6 settimane?
R.: Mi allenerò. Non ho impegni in Federation Cup perchè siamo in un gruppo che la prossima settimana non gioca. Mi allenerò nelle prossime due settimane e mezza e poi giocherò a Doha, Dubai, Indian Wells e Miami.
D.: Cosa pensi di dover imparare da Kim?
R.: Si può imparare molto da Kim e da Serena. Hanno fatto tanto in carriera e hanno giocato a così alti livelli. Kim gioca in anticipo e ti mette sotto pressione fin dall'inizio del match. Nonostante si sia ritirata per due anni è riuscita a tornare ad un livello così alto. C'è sicuramente qualcosa da imparare da lei.
Roger ogni volta che impatta sembra in posa per una foto, io ho bisogno di photoshop.
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