ATP 2012: la conferma di Novak Djokovic

TENNIS - Djokovic è il giocatore del 2012 in base al nostro modello statistico. La stagione ATP è stata migliore del 2011 con il 17mo Slam di Federer e il primo major di Murray. Gli Internazionali di Roma sono il torneo di qualità più alta dopo gli Slam. Stefano Rosato e Guido Tirone

L’output del nostro modello di scoring, usando il quale abbiamo generato un sistema completo di valutazione del tennis maschile dell’Era Open, pubblicandone i risultati su Ubitennis (il modello è stato presentato qui), ci dice che Novak Djokovic si è aggiudicato, dopo il 2011, anche l’annata 2012, nella quale, il già elevatissimo livello del tennis maschile, ha avuto un ulteriore incremento qualitativo. Se analizziamo, infatti, il valore di ciascun torneo prescindendo dal coefficiente “Livello di prestigio del torneo”, possiamo notare che vi sono stati ben 14 tornei con un punteggio base superiore a 1.000 pts (punteggio che, per ottenere quello definitivo di torneo, deve poi essere moltiplicato per il coefficiente “Livello di prestigio del torneo”: 1 per gli Slam, 0,6 per il Masters, 0,4 per i Grand Classic, ecc...). L’anno scorso, uno dei migliori dell’era open, i tornei capaci di raggiungere questo livello erano stati 12: il 2012, quindi, migliora ancora rispetto all’anno precedente.

Numero e valore dei tornei

Tornei vinti

Punti (primi 20 della classifica generale)

W-L (giocatori con percentuale di vittorie >=0,700 e almeno 28 partite giocate; incluse Davis Cup e World Team Cup)

Miglior rating di presentazione a un torneo (rating >=0,700)

Rating a fine anno giocatori in attività (rating >=0,700)

Miglior torneo della stagione
French Open (Slam) 1.903 pts: Nadal def Djokovic  64 63 26 75

Migliori 5 tornei della stagione senza considerare il coefficiente di categoria (ovviamente il valore reale del torneo non è quello visualizzato nell’elenco sottostante, ma quest’ultimo moltiplicato per il coefficiente di categoria del torneo)
1.French Open (Slam) 1.903 pts: Nadal def Djokovic  64 63 26 75
2.Australian Open (Slam) 1.744 pts: Djokovic def Nadal  57 64 62 67 75
3.US Open (Slam) 1.634 pts: Murray def Djokovic  76 75 26 36 62
4.Wimbledon (Slam) 1.601 pts: Federer def Murray 46 75 63 64
5.Rome (Grand Classic) 1.492 pts: Nadal def Djokovic 75 63

Match clou dell’anno (=miglior media del rating dei due giocatori, purché >=0,850 e purché il rating di ciascuno dei due giocatori sia >=0,800)
Rome (Grand Classic) – Semifinale 0,885: Djokovic (0,921) def Federer (0,849) 62 76

Conclusioni
Il 2012 è stata un’annata eccezionale, superiore a quella, già straordinaria del 2011, e ricchissima di spunti: il 17esimo slam di Federer, il primo di Murray, la conferma di Djokovic, la grande prima metà di stagione da parte di Nadal, la miglior annata della carriera di Ferrer, gli emergenti Raonic e Janowicz.
L’annata dev’essere assegnata a Djokovic (1 slam vinto, 2 finali e 1 semifinale slam perse, vittoria nel masters, in 3 1000 e in 1 500, più altre 3 finali 1000), che ottiene un punteggio altissimo (7.432 pts, inferiore di meno di 400 pts a quello del 2011) anche grazie allo straordinario livello dei tornei: in particolare il Roland Garros è stato il torneo con il punteggio più alto dal 1984, e uno dei 3 tornei più rilevanti, sempre in termini di punteggio, dell’intera era open. Straordinaria anche l’annata di Federer (1 slam più 2 semi slam, finale del masters, finale olimpica, 3 1000 e 2 500 vinti, 1 finale 500 e 1 250), che, conquistando 5.684 pts, è ora il tennista con il miglior decennio consecutivo (il leader precedente era Ivan Lendl) nel nostro modello di scoring. I lettori ricorderanno le 6 classifiche speciali che il nostro modello definisce, delle quali riportiamo di seguito i leader attuali: classifica additiva career ( Jimmy Connors), miglior decennio (Roger Federer), miglior quinquennio (Roger Federer), miglior triennio (Roger Federer), miglior anno (John McEnroe), miglior rating di presentazione a un torneo (Roger Federer). Da segnalare il fatto che, qualora nel 2013 Djokovic completasse una buona stagione, potrebbe superare il record di Federer relativo al miglior triennio consecutivo; a Federer, tuttavia, bastano 4.408 pts per superare Connors nella classifica career (si tratta di un punteggio che lo svizzero ha ottenuto in tutte le annate dal 2004 fino ad oggi, con eccezione di quella 2011). Il 2012 è stato anche l’anno del primo slam di Andy Murray, abbinato al torneo olimpico e alla finale di Wimbledon. Murray ha conseguito, inoltre, una semfinale slam e la semifinale del masters, alle quali si aggiungono un titolo 250, 2 finali 1000 e una finale 500. Nadal può vantare solo metà annata, ma di livello elevatissimo: 1 slam più 1 finale slam, alle quali aggiunge 3 titoli (2 1000 e 1 500), con solo 6 sconfitte in 48 matches. Infine, una nota particolare per David Ferrer: con una w/l pct di 0,835 ha disputato la migliore annata della carriera, vincendo 7 titoli (1 1000, 2 500 e 4 250) e perdendo 1 finale (Barcelona) e sostenendo da solo la squadra spagnola nella perduta finale di Davis Cup.
Per quanto riguarda il 2013, difficilissimo fare previsioni. Ci accontentiamo di sperare che il livello del tennis maschile si mantenga inalterato, magari con qualche spazio in più per gli emergenti.

Stefano Rosato e Guido Tirone