Ok Seppi, fuori Fognini a Sydney

TENNIS - Niente derby nei quarti a Sydney. Seppi batte Millman e affronta Granollers, che elimina Fognini. I precedenti vedono lo spagnolo avanti 2-1. Bene i giovani: Harrison batte Isner mentre Tomic elimina Florian Mayer. Stefano Broccoli

ATP SYDNEY

Non ci sarà il derby italiano nei quarti di finale a Sydney. Andreas Seppi ha sconfitto 62 36 63 John Millman, l'australiano che a Brisbane aveva portato al terzo Andy Murray, e ora affronterà lo spagnolo Granollers, che ha eliminato Fognini 62 76. Granollers ha vinto gli ultimi due dei tre confronti diretti, e l'unico sul duro, al primo turno degli Us Open 2010 rimontando da sotto due set (26 57 63 62 63). Seppi, sconfitto anche a Stoccarda nel 2011, ha vinto la prima sfida al primo turno a Bastad nel 2010 (64 62).

Nel primo set l'altoatesino ha salvato tre palle break nel secondo game, due consecutive da 15-40, prima di prendere il largo togliendo per due volte il servizio all'australiano, di certo più rodato su questi campi avendo già giocato quattro partite in queste prime due settimane del 2013. Una sola palla break, convertita da Millman nell'ottavo gioco, decide il secondo set ma nel terzo Seppi torna a comandare e chiude in 87 minuti.

Granollers impiega appena due minuti in meno per eliminare Fabio Fognini. L'azzurro, dopo il netto successo su Dimitrov, perde subito due volte il servizio nel primo set, mancando anche una palla del controbreak nel quarto. Nel secondo il punteggio segue la successione dei turni di battuta fino al tiebreak. Granollers allunga 5-0 e argina il ritorno di Fognini chiudendo 7-4.

Tra gli altri risultati , da segnalare la vittoria di Ryan Harrison nel derby americano contro John Isner. Il ventunenne della Louisiana ha prevalso con un doppio 6-4 in un’ora e un quarto di partita. Buon successo per il giovane Ryan, che veniva da mesi piuttosto deludenti. La vittoria è però stata facilitata dalle non perfette condizioni fisiche dell’avversario. Isner infatti ha accusato la settimana scorsa alla Hopman Cup un problema al ginocchio. Problema che sembra essere più grave del previsto, dato che lo stesso Isner ha riservato dubbi sulla sua partecipazione agli Australian Open. Per quel che riguarda Harrison, al prossimo turno incontrerà Julien Benneateau, che ha beneficiato del ritiro di Stepanek per un problema alla schiena dopo pochissimi punti. I due non si sono mai affrontati in precedenza.Tra i giovani bene anche Tomic, che ha sconfitto in due parziali il tedesco Florian Mayer. Il punteggio finale è stato di 7-6 (4) 6-2 in un’ora di gioco circa. Un discreto modo per ripartire dopo mesi in cui si è parlato dell’australiano più per vicende extratennistiche. Oggi grande prova al servizio per Bernard (14 ace e 72% di prime in campo), che troverà Nieminen nei quarti di finale, giocatore mai incontrato in passato. Continua la fase altalenante di Fernando Verdasco, sconfitto con un doppio 6-3 dall’uzbeco Istomin. La scorsa settimana ha conquistato la Hopman Cup, vincendo però solo un match in singolare (peraltro con il giovane americano Kokkinakis) e perderà ulteriori punti e posizioni in classifica, avendo raggiunto nel 2012 la semifinale ad Auckland. Se il buongiorno si vede dal mattino... 

Risultati:

Ryan Harrison def. John Isner (1), 6-4, 6-4
Andreas Seppi (3) def. John Millman, 6-2, 3-6, 6-3
Denis Istomin def. Fernando Verdasco (4), 6-3, 6-3
Bernard Tomic def. Florian Mayer (5), 7-6 (7-4), 6-2
Julien Benneteau def. Radek Stepanek (6), retired
Marcel Granollers (8) def. Fabio Fognini, 6-2, 7-6 (7-4)
Jarkko Nieminen def. Ivo Klec, 6-3, 6-1
Kevin Anderson def. Feliciano Lopez, 6-3, 6-4

ATP AUCKLAND

Si gioca anche in Nuova Zelanda ad Auckland, dove il main sponsor è una nota azienda di birra olandese. La testa di serie n.1 (e detentore del titolo) David Ferrer ha sconfitto il giocatore di Taipei Yen Hsun-Lu, con il punteggio di 6-4 2-6 6-3. “Ferru”al prossimo turno se la vedrà con lo slovacco Lukas Lacko (che ha vinto in due set contro Bellucci), già battuto nei due precedenti confronti. Avanti anche il “sempreverde” Haas, vittorioso in due parziali sull’olandese Sijsling. Nonostante le 34 primavere, Haas (qui testa di serie n.3) ha ancora voglia di giocare a tennis. E quando lo fa, lo fa bene. Il tedesco ha dichiarato:” Mi sento ancora in forma. Se gioco bene, posso ancora battere chiunque, o per lo meno far sudare ai primi quattro i loro guadagni”. Il teutonico troverà al prossimo turno Gael Monfils, che pare aver risolto i problemi alle ginocchia che hanno caratterizzato la scorsa stagione. Monfils ed Haas si sono affrontati due volte, con una vittoria per parte (il francese ha vinto sulla terra romana mentre Haas sul cemento di Cincinnati). Tra in giocatori in rampa di lancio c’è anche Sam Querrey, vincitore in due set contro Olivier Rochus. Il prossimo turno giocherà un derby nordamericano contro il canadese Jesse Levine.  Vincono su due colombiani Malisse e Kohlschreiber (testa di serie n.2), rispettivamente su Giraldo e Falla. Il tedesco e il belga, si sfideranno la quarta volta (2-1 negli head to head per Malisse) per un posto in semifinale.  

 Risultati:

Philipp Kohlschreiber (2) def. Alejandro Falla, 7-6 (6-4), 4-6, 6-3
Tommy Haas (3) def. Igor Sijsling, 6-3, 6-4
Sam Querrey (4) def. Olivier Rochus, 7-5, 6-3
Lukas Lacko def. Thomaz Bellucci (8), 6-3, 7-5
Gael Monfils def. Greg Jones, 6-4, 6-2
Jesse Levine def. Brian Baker, 7-5, 6-4
Xavier Malisse def. Santiago Giraldo, 7-6 (8-6), 6-4

Stefano Broccoli