Come vediamo nell’immagine gentilmente concessa in anteprima dalla fotografa di Tennis Australia Fiona Hamilton, meno di un’ora fa, poco dopo le nove di mattina locali, la vincitrice degli Australian Open 2016 ha onorato quella che forse era stata una scommessa, o un “fioretto”, fatto prima del torneo.
Lo avevano già fatto più di vent’anni fa, dopo aver trionfato in finale, prima il suo connazionale e attuale allenatore del numero uno del mondo, Boris Becker, e poi Jim Courier, che qui lavora per l’organizzazione e intervista i giocatori in campo. “Angie” si è svegliata, è uscita dall’albergo, e si è tuffata nel fiume Yarra, che attraversa la parte sud di Melbourne passando accanto agli impianti sportivi che ospitano il primo Slam dell’anno.
Ci è voluto sicuramente molto coraggio, perchè l’acqua è gelida, e le mattine di questo piovoso gennaio australiano sono piuttosto fresche a dire poco. Ma come Kerber ci ha fatto abbondantemente vedere poche ore fa contro Serena Williams, non è certo la determinazione che manca alla neo Slam-winner e numero due del mondo a partire da lunedì. Il sorriso è sempre radioso, e crediamo che le rimarrà per un pezzo dopo le due splendide settimane di tennis vissute qui, speriamo solo che oltre ai meravigliosi ricordi – e ai 2.193.000 euro e spiccioli di “prize money” – l’adorabile Angelique non si porti a casa in Germania una bella influenza.
