Ed eccoci qui, giorno della Liberazione, a tessere le lodi di chi ha attirato l’attenzione di tutti gli appassionati di tennis in questa settimana. Sì, l’emblema di chi non molla, di chi pur dopo aver passato infinite peripezie ed infortuni ed aver subito silenziosamente i de profundis di tutti sulla sua prematura dipartita dal modo del tennis, ha piazzato la zampata vincente. Dopo tante inattese sconfitte e dubbi, allora sì, per una volta senza facili ironie e riconoscendo i giusti meriti, tributiamo il doveroso applauso a Cagla Buyukakcay (7,5 a lei e a me che forse non ho sbagliato a scriverlo) e Laura Siegmund (8,5). Non mi dite che vi aspettavate altro, davvero pensavate di trovare qui l’elogio del fu Rafa? Suvvia, è vero che siamo UbiNadal ma mica possiamo farci scoprire così, fateci un po’fingere che lo disprezziamo, che amiamo solo Federer e che plaudiamo finalmente al dominio di Djokovic.
Il buon Nadal (8) ha portato a casa senza patemi il suo torneo preferito (dopo quello che si gioca la settimana dopo, in fondo nei discorsi è sempre così) e oramai la strada per la Decima è tracciata senza che alcuno potrà più frapporsi. Nishikori (7) è parso irresistibile fin quando ha pasteggiato con vassalli e valvassori poi al cospetto del Re, si è come suo solito, prostrato, anche se con onore. Alla fine l’unico che ha fatto un po’ soffrire Rafacito è stato proprio nostra convalescenza Fabio Fognini (7), uno dei pochi che davvero quando si trova di fronte Rafa pensa che in fondo non è più quello di una volta e sì, si può fare.
Radwanska (5,5) ha perso la sua solita chance mentre forse (ma forse, forse, forse) si ricomincia a vedere qualche lampo di luce da Petra Kvitova (7), e Kerber (8,5) si è finalmente ricordata di essere in corsa per il Grande Slam. E noi? Detto del Fogna, segnaliamo una Vinci (6) ancora un po’ a corto di fiato, un Cecchinato (7,5) finalmente vittorioso a livello ATP, un Lorenzi (7) solido, mentre Camila Giorgi (5) in attesa della disfida di Roma ha perso altre due partite: vincerà gli Internazionali tra l’entusiasmo delle folle…
