E’ cominciato oggi presso l’associazione sportiva I Faggi di Biella, il challenger da 100mila dollari, nella città piemontese, in una cornice davvero spettacolare: la struttura polifunzionale diretta da Cosimo Napolitano (papà di Stefano, che ha una wild card nel tabellone principale e che è in costante crescita) e Pasquale Marrama non solo rivolta al tennis presenta una palestra attrezzatissima, 2 piscine di cui una interna, 7 campi da tennis, uno di Paddle, un ristorante molto stimato e durante il torneo stand degli sponsor molto interessanti. Main sponsor, che dà anche il nome al torneo, è Thindown, il tessuto rivoluzionario in piume d’oca, naturale, ecologico, e con l’utilizzo dell’approvvigionamento in modo etico, realizzato da Paolo Bodo, ex tennista di ottimo livello, tuttora impegnato in tornei senior, e che negli anni 70 è stato cofondatore di Fila. Partner tecnico è invece la Desmotec, realtà biellese leader nel settore della preparazione atletica e dell’allenamento isoinerziale, attraverso macchine innovative mirate anche alla prevenzione degli infortuni.
Oggi era il giorno del primo turno di qualificazione, in un tabellone piuttosto interessante dal quale usciranno 4 atleti che riempiranno il tabellone principale del “Thindown Challenger Biella”: prima sorpresa è giunta dalla wild card del circolo Nicolò Turchetti che ha superato in 2 set Gianluca Di Nicola, che nelle ultime settimane aveva ben figurato in giro per l’Italia. Domani Turchetti affronterà il bosniaco Brkic, tennista davvero pericoloso, dotato di accelerazioni di ottima fattura. Buona prestazione di Victor Galovic, croato ma italiano d’adozione, contro Walter Trusendi, apparso un po’ troppo falloso, anche se autore di una buona prova. Delusione per Francesco Picco, anche lui proveniente come Di Nicola da ottime prestazioni nei Futures nostrani, che ha perduto da Matej Sabanov, gemello di Ivan Sabanov battuto agevolmente da Bonadio che sempre di più sta mostrando segnali di crescita. Molto molto interessante sarà domani la sfida tra Bonadio e Bahamonde, argentino naturalizzato azzurro, tra due ragazzi molto promettenti in una sfida che secondo noi sarà la più intrigante di giornata. Riccardo Ghedin è il terzo italiano oggi vincitore, e ha superato Enrico Becuzzi in 2 set netti. “Ghedo” si sta ritagliando una carriera da doppista niente male, ma resta un ottimo giocatore anche nel singolare, dove ricordiamolo sull’erba ha ottenuto i risultati migliori e vanta anche una qualificazione nel tempio di Wimbledon. Domani il figliolo dell’attuale allenatore della nazionale maltese di calcio, Pietro Ghedin, affronterà Danilo Petrovic, serbo ex bambino prodigio ora 24enne in cerca di consacrazione. Per il “Becu”, ennesima sconfitta ma vederlo in campo con una serietà incredibile è motivo di soddisfazione per chi ama il tennis, e anche un messaggio di reale sportività , seppur in un mondo ipercompetitivo come questo tennistico, a maggior ragione a livelo challenger. Domani esordirà anche Lorenzo Sonego, che dovrà tentare di superare lo scoglio dello svizzero Perret, 22 enne senza grossi acuti finora in carriera.
Intanto è uscito il tabellone principale con il derby tra Lorenzi, fresco vincitore del suo primo titolo ATP a Kitzbuhel, e Filo Volandri nella parte alta del tabellone. La Wild Card Stefano Napolitano, padrone di casa ha pescato un pericoloso Elias Ymer, 20enne svedese di origini etiopi già 157 del mondo (ed ex 118 a maggio), mentre Federico Gaio se la vedrà col grintosissimo cileno Gonzalo Lama in una partita alla pari. Le altre wild card: Gianluca Mager avrà un incontro complicato con il brasiliano Souza, mentre è andata meglio a Quinzi che troverà un qualificato. Gli altri azzurri: Donati, atteso a livelli buoni, avrà il cileno Podlipnik-Castillo, sorteggio accettabile, Arnaboldi affronterà Khachanov , 20enne russo in formissima e grande crescita allenato da Galo Blanco e Giannessi cercherà di mostrare altri miglioramenti contro il buon argentino Andreozzi che ha già vinto Vicenza e fatto semi a Caltanissetta qui in Italia. Infine sorteggio sfortunato per Salvo Caruso, che speriamo abbia recuperato da un leggero infortunio occorso al challenger di San Benedetto del Tronto nel match contro Quinzi, che ha pescato il brasiliano Bellucci, testa di serie numero 2, forse il vero favorito del torneo.
Risultati primo turno quali:
[WC] N. Turchetti  b. G. Di Nicola 6-2 6-2
V. Galovic  b. W. Trusendi 6-3 6-4
[8] Y. Marti b. F. Neis 6-3 rit.
M. Sabanov b. F. Picco 6-3 7-6(4)
J. Tatlot b. [WC] M. Pivotto 6-1 6-0
R. Bonadio b. I. Sabanov 6-1 6-1
L. Perret b. [WC] F. Mercuri 6-2 6-2
A. Bossel b. E. Capello 6-4 6-2
R. Ghedin b. E. Becuzzi 6-0 6-2
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