Dominic Thiem ha sicuramente giocato partite migliori nel corso della stagione che sta per volgere al termine, ma la vittoria ottenuta nel pomeriggio ai danni di Gael Monfils ha un sapore particolarmente dolce, per molte ragioni. Battendo il funambolo parigino, “Domi” non solo si è garantito una chance di chiudere tra i migliori quattro alle Finals: grazie ai 200 punti che spettano al vincitore di ogni incontro del Round robin, il giocatore di Wiener Neustadt ha scavalcato Rafael Nadal ed è ormai certo di chiudere il 2016 tra i primi otto del ranking ATP. Ma non è tutto, perché la vittoriosa sfida con Monfils è significativa per almeno altri due motivi. Thiem – nato il tre settembre 1993 – è il più giovane giocatore a vincere un incontro alle ATP Finals dal 2009, quando l’impresa riuscì a un ventunenne Juan Martin Del Potro, e il primo austriaco negli ultimi vent’anni: nel 1996 fu Thomas Muster ad alzare le braccia al cielo dopo aver battuto Michael Chang.
At 23 yrs.,2 mons., @ThiemDomi youngest to win #ATPFinals match since 2009: @delpotrojuan (21), @DjokerNole & @andy_murray (22).
— ATP Media Info (@ATPMediaInfo) November 15, 2016
Imponendosi per sei giochi a quattro nel parziale decisivo, infine, Thiem aggiorna la sua invidiabile percentuale di vittorie quando i match si allungano: dei ventitré incontri conclusisi al terzo set nel corso del 2016, Dominic ne ha conquistati venti (l’87%).
