Luca Vanni, numero 139 ATP, elimina il quarto favorito del tabellone Duck Hee Lee che lo precede di quattro posizioni e raggiunge per la prima volta nell’anno una semifinale nel circuito minore, dopo che a fine 2016 Lucone aveva concesso doppietta fra Brescia ed Andria. Percorso netto per il tennista toscano che in tre incontri non ha concesso nemmeno un set a Enrique Lopez Perez (6-3, 6-2), Yan Bai (6-1, 6-2) e il sopra citato Lee (6-1, 6-3). In semifinale se la vedrà con un ritrovato Blaz Kavcic (1 pari i precedenti), tennista sloveno con un passato da top 70 che ha eliminato il primo favorito Evgeny Donskoy, vincitore del challenger di Zhuhai della settimana scorsa ai danni di Thomas Fabbiano. Proprio quest’ultimo non è riuscito a battere il giapponese Yuichi Sugita fermandosi ai quarti di finale.
Dall’altra parte del mondo Gianluigi Quinzi supera un travagliato primo turno contro Guillherme Clezar in due set 6-2 7-5 sospesi più volte a causa delle condizioni meteo avverse. Al secondo turno se la vedrà con il giapponese Taro Daniel contro il quale è indietro negli scontri diretti 2 a 0.
Nel prestigioso torneo di Irving (150000$ di montepremi) il tabellone, ormai allineatosi ai quarti, potrebbe essere degno di un 250. Degli 8 favoriti del seeding resta solo il giovane Karen Khachanov, impostosi al terzo su Lukas Lacko. Eliminato 6-4 al terzo Borna Coric per mano del funambolico Dustin Brown. Della Next Gen sopravvivono Andrey Rublev opposto a Jeremy Chardy e Jared Donaldson opposto a Aljaz Bedene.
Carlo Soldati
