SUGITA CI VUOLE RIPROVARE – Il nipponico torna sui campi verdi di Antalya un anno dopo il sorprendente trionfo del 2017 quando si laureò per la prima volta campione sul tour maggiore, superando prima il cipriota Baghdatis in semifinale e poi il talentuoso francese Mannarino nel match decisivo. Lo fa nell’anno del suo trentesimo compleanno da tds n.7 del tabellone principale e da numero 53 del mondo alla vigilia di Wimbledon dopo i recenti quarti di finale raggiunti ad Halle, stoppato dal qualificato americano Kudla. Quest’oggi intanto Yuichi Sugita ha aperto le danze estromettendo in tre parziali il mancino sudamericano Guido Pella, battuto dopo 2 ore e 4 minuti di partita per 6-4 3-6 6-4. Chi sicuramente non si troverà di fronte questa settimana sarà l’ex numero 8 del ranking ATP, Marcos Baghdatis, subito sconfitto per mano dello sloveno Blaz Kavcic, passato attraverso le qualificazioni dove ha superato anche il nostro Riccardo Bellotti e apparso in ottima forma sui campi in erba turchi. Dopo il tabellone cadetto ha chiuso in due parziali il suo match di primo turno contro il cipriota con lo score di 7-6(4) 6-3, ribaltando il pronostico e le quote che lo vedevano nettamente sfavorito pre-partita. Affronterà al prossimo turno il transalpino Gael Monfils.
HERBERT, LAJOVIC E VESELY IN DUE – Il forte doppista francese Pierre Hugues Herbert, fresco vincitore dello Slam parigino in coppia con Nicolas Mahut, ha superato il terraiolo Federico Delbonis in due set, dopo un tiebreak combattuto nel parziale d’apertura. Sarà lui il prossimo avversario che proverà a fermare la difesa del titolo del campione in carica. Dusan Lajovic ha invece inflitto un doppio 6-3 allo slovacco Horansky, anche lui passato attraverso le qualificazioni. Subito eliminato anche l’unico australiano presente in Turchia questa settimana, Jordan Thompson, che ha ceduto il passo al potente mancino ceco Vesely, vittorioso con lo score di 6-4 7-6(5). Negli altri tre incontri in programma in questo lunedì d’apertura si sono registrati i successi in tre parziali dello spagnolo Guillermo Garcia Lopez, già numero 23 del mondo nel 2011, bravo a mantenere alta l’attenzione con il giapponese Taro Daniel dopo aver perso un duro secondo set al tiebreak, e del lituano Berankis, che ha chiuso facilmente al terzo dopo aver perso la seconda partita al tredicesimo game contro il russo Donskoy. Sospeso invece alla vigilia del parziale decisivo il match tra l’altro russo Youzhny e l’olandese Haase, che dopo poco meno di due ore di gioco rientravano negli spogliatoi per oscurità con un tiebreak vinto per parte. Martedì esordio per il nostro Paolo Lorenzi, opposto al bosniaco Basic.
Risultati:
P.H. Herbert b. F. Delbonis 7-6(5) 6-3
Berankis b. Donskoy 6-2 6-7(4) 6-3
[7] Y. Sugita b. G. Pella 6-4 3-6 6-4
[8] D. Lajovic b. [Q] F. Horansky 6-3 6-3
G.G. Lopez b. T. Daniel 6-4 6-7(7) 6-4
[Q] B. Kavcic b. M. Baghdatis 7-6(4) 6-3
J. Vesely b. J. Thompson 6-4 7-5(5)
R. Haase vs M. Youzhny 7-6(4) 6-7(5) sospesa per oscurità
Gianluca Rossino
