da Londra, il nostro inviato
30 – le nazioni differenti rappresentate al secondo turno di Wimbledon. Prime le ragazze USA (10 giocatrici), seconde le russe (5). Belgio, Repubblica Ceca, Germania, Romania e Spagna terze a pari merito, con 4 tenniste ancora in gara.
10 – le teste di serie eliminate al primo turno. Per la prima volta nell’era Open, 4 delle prime 8 favorite fuori all’esordio ai Championships. Non accadeva, a livello Slam, dall’US Open 2015.
5 – le teen-ager, cioè under-20, al secondo turno, su 7 che erano presenti in tabellone (Liu, Kenin, Swan, Lapko, Blinkova).
12 – le tenniste over-30 al secondo turno (Venus e Serena Williams, Stosur, Hsieh, Flipkens, Strycova, Safarova, Maria, Petkovic, Kerber, Buzarnescu, Makarova).
7 – le qualificate che hanno vinto anche la prima partita, su 12 entrate (Bouchard, Diatchenko, Liu, Sorribes Tormo, Dulgheru, Rodina, Tomova).
3 – le wild-card approdate al secondo turno, su 8 che erano (Jabeur, Boulter, Swan).
7 – le differenti vincitrici degli ultimi 7 Slam (Kerber USO 2016, Williams AO 2017, Ostapenko RG 2017, Muguruza W 2017, Stephens USO 2017, Wozniacki AO 2018, Halep RG 2018). In confronto, ci sono stati 7 diversi campioni Slam maschi negli ultimi 53 Major, a partire dal Roland Garros 2005.
831 – le settimane consecutive in top-100 WTA per Svetlana Kuznetsova, che ne uscirà dopo aver perso qui al primo turno da Strycova. “Sveta” era tra le prime cento dal 12 agosto del 2002.
