US Open negli anni

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US Open negli anni

NEW YORK – A 50 anni dalla nascita dell’Era Open, ripercorriamo le tappe fondamentali della storia dello US Open

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Dalla nostra inviata a New York

Nel 1968 nasce l’Era Open del tennis e il torneo denominato U.S. National Championships prende il nome con cui lo conosciamo oggi, ovvero US Open, aperto quindi sia ai professionisti che ai dilettanti. In 50 anni di storia i campi, di Forest Hills prima, e di Flushing Meadows poi, hanno assistito a eventi storici di ogni tipo, ma nel primo giorno di questa edizione 2018 ripercorriamo le date salienti della storia degli ultimi 50 anni del torneo.

1973 – Viene introdotto il medesimo prize money sia per gli uomini che per le donne.

1975 – Introduzione della sessione serale. Ma il cambiamento più importante è senza dubbio il mutamento di superficie, si passa infatti dall’erba alla terra.

1977 – Ultima edizione giocata sui campi dello storico West Side Tennis Club di Forest Hills.

1978 – Il torneo si sposta all’USTA Tennis Center di Flushing Meadows, da dove oggi vi raccontiamo anche l’edizione 2018. Un altro cambio di superficie, si passa ai campi in cemento.

1997 – Si inaugura lo stadio Arthur Ashe. Iniziano i lavori di ristrutturazione per il campo Louis Armstrong.

2001 – Per la prima volta la finale femminile viene trasmessa in prima serata.

2005 – Il colore dei campi viene cambiato e si passa a una tonalità di blu denominata appunto “US Open Blue”.

2006 – L’USTA decide di rinominare il tennis center di Flushing “USTA Billie Jean King National Tennis Center” in onore della leggenda di questo sport Billie Jean King.

2007 – Gli US Open celebrano il cinquantesimo anniversario della storica vittoria di Althea Gibson, onorando il suo contributo all’abbattimento delle barriere razziali nel tennis.

2011 – L’USTA introduce il campo numero 17 con 3000 posti a sedere e copertura televisiva.

2014 – Al termine del torneo iniziano i lavori per la costruzione del tetto sull’Arthur Ashe e per la realizzazione del nuovo Grandstand.

2016 – Debutta il tetto sull’Arthur Ashe. Il nuovo Grandstand vede la luce nell’angolo sud ovest del centro sportivo. Il vecchio Louis Armstrong viene abbattuto al termine dell’edizione di quell’anno.

2018 – La trasformazione dell’Usta Billie Jean King National Center viene completata con l’inaugurazione del nuovo campo Louis Armstorng.

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