Martina Di Giuseppe sta vivendo un sogno. Al primo torneo WTA della carriera, a Bucarest, ha raggiunto la semifinale, venendo sconfitta solo dalla futura campionessa Elena Rybakina. Il risultato le è valso un balzo di 62 posizioni, fino al numero 149 del ranking WTA. “Devo ancora realizzare quanto ho ottenuto, oggi per me è tutto nuovo, dal microfono alla stampa che mi segue. Magari, comincerò a capire la prossima settimana quando andrò in vacanza in Spagna…“, ha dichiarato l’azzurra a Paolo Vannini del Corriere dello Sport.
Quando c’è la passione e l’impegno le soddisfazioni alla fine arrivano, anche se i dubbi lungo la strada sono tanti e a volta viene voglia di mollare. “Se raggiungo solo ora i miei migliori risultati, a 28 anni compiuti, è perché sono cresciuta tanto umanamente e ho acquisito più fiducia in me stessa. Ho migliorato certi aspetti del gioco, il rovescio innanzitutto e anche la parte atletica: non sarò mai un fulmine, ma mi muovo meglio. In questi anni sapeste quante volte ho pensato di abbandonare, per vari motivi, fisici ma anche personali. Non mi allenavo bene, non vedevo prospettive. Ma ho avuto costanza e sono stata premiata”.
I punti di riferimento di Martina sono Roger Federer, Justine Henin e Roberta Vinci (madrina del torneo di Palermo). “Non tiro a 400 all’ora, miro ad accorciare gli scambi e mi piace variare il ritmo con le smorzate. Fino ad aprile non avevo mai vinto una partita a livello Wta, la prima è stata nelle qualificazioni di Lugano. Se oggi mi dite che nessuna italiana quest’anno era mai andata così avanti, non posso che essere orgogliosa”, continua Di Giuseppe sulle pagine del Corriere dello Sport. Ora giocherà per la seconda volta nel tabellone principale di un torneo WTA e lo farà a Palermo, dove il sorteggio le ha riservato un primo turno contro Sara Errani (secondo match sul centrale, attorno alle 17 e 30): “Mamma mia! Sara è sempre stata un modello da seguire, affrontarla sarà un’emozione. Lei dice che fra italiane potremmo trascinarci a vicenda? Ha ragione, inconsciamente un bel risultato di una di noi sprona a far meglio”.
IL TORNEO – Sono cinque le italiane in campo oggi. Oltre al derby tra Errani e Di Giuseppe, giocheranno Jasmine Paolini (vs Siegemund sul centrale alle 16), Martina Trevisan, che cercherà di onorare la wild card ricevuta contro Alizé Cornet (secondo match della sessione seriale, che inizia alle 20 e 30). L’ultima azzurra impegnata nella giornata odierna è Elisabetta Cocciaretto, uscita vincitrice dalle qualificazioni e opposta alle terza testa di serie Viktoria Kuzmova.
