Un po’ schiacciato dalla maggiore risonanza del Premier di Adelaide, l’Hobart International – torneo di categoria International – è pronto a partire con la sua ventisettesima edizione. Hobart è la capitale della Tasmania, stato federato dell’Australia composto esclusivamente da isole che lo stretto di Bass separa dal ‘corpo’ dello stato australiano.
Non c’è la campionessa in carica Sofia Kenin, che ha scelto di provare a difendere i punti di Hobart sul cemento di Adelaide, ma la prima giocatrice del seeding è la vincitrice delle edizioni 2017 e 2017, Elise Mertens. Subito dietro di lei Garbine Muguruza, che ha chiesto e ottenuto una wild card ed esordirà contro Yafan Wang, ed Elena Rybakina, che nonostante la finale appena persa a Shenzhen ha scelto di non rinunciare all’appuntamento già programmato con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la classifica, che da lunedì la vedrà al trentesimo posto (best ranking).
Al torneo non sono iscritte tenniste italiane. L’unica presente nelle qualificazioni, Camila Giorgi, è stata sconfitta al turno decisivo dall’ucraina Kozlova con un netto 6-2 6-2.
Subito otto partite nella giornata di lunedì con tre teste di serie impegnate: la numero 7 Rebecca Peterson, la numero 6 Magda Linette e la numero 5 Veronika Kudermetova.
