TENNIS WIMBLEDON CHAMPIONSHIPS – S. Williams b. A. Tatishvili 6-1, 6-2. L’intervista del dopo partita.
È stato un primo game molto lungo, ma dopo sembra che tu abbia reagito bene. Quanto è stato importante quel primo game? È stato utile per farti trovare l’equilibrio giusto?
È stato molto importante. Penso che lei abbia giocato molto bene. Credo di aver fatto uno o due errori in quel game, ma non ho giocato male. Lei ha fatto vedere degli ottimi colpi.
Quali sono le tue impressioni sul gioco di Venus?
Si è allenata molto bene. So che sta ancora lavorando duramente. Sta facendo degli sforzi enormi dentro e fuori, e questo è una gran cosa.
Con il grande successo che tu e tua sorella avete avuto qui, tutti i titoli che avete vinto, quello che fate ha funzionato molto. Sono curioso di sapere come mai non hai mai giocato un torneo di preparazione. È mai successo?
L’ho fatto un paio di volte nella mia carriera.
Ma non è una cosa che succede regolarmente come ad altre tenniste. Mi chiedevo perché.
Non lo so. Di solito non li gioco. È successo un paio di volte, ma ho visto che per me non funzionava. Arrivare qui in anticipo e allenarmi molto sull’erba credo sia un’opzione migliore.
Quando arriva la stagione sull’erba, per prepararsi al meglio, qual è la parte più di difficile per prendere confidenza con la superficie?
In partita, sicuramente il fatto di dover correre e fermarsi. Di solito è un movimento molto dinamico e quindi devo essere pronta a muovermi di più.
Cosa ti piace di più di questo torneo e di Londra?
Mi piace l’erba. È una superficie unica. Qui c’è così tanta storia. Mi piace il fatto che tutti vestano di bianco. Mi piace il fatto che ci sia così tanta tradizione, che sia così diverso.
E di Londra?
Beh, non esco molto. Spero di poterlo fare, ma sono sempre qui a Wimbledon.
Giocherai a Montreal?
È ancora molto distante. Il piano è sicuramente quello. Ho sempre giocato a Toronto e saltato Montreal il che è strano. Quest’anno voglio esserci.
