I tornei di selezione organizzati nei centri federali di Tirrenia e Formia hanno emesso i rispettivi verdetti: saranno Flavio Cobolli, Andrea Pellegrino, Lucia Bronzetti, Raul Brancaccio e la sorella Nuria i beneficiari delle wild card messe in palio dalla FIT per partecipare alle qualificazioni degli Internazionali d’Italia, in programma dall’otto al sedici maggio al Foro Italico.
In Toscana, dov’era programmato il setaccio maschile, hanno strappato il pass due giocatori dimostratisi tra i più in forma nel panorama Challenger delle ultime settimane. Andrea Pellegrino, ventiquattrenne pugliese numero duecentotrentasei delle classifiche mondiali, ha recentemente vinto il primo torneo del Garden, battendo per giunta in finale il prestigiatore francese Hugo Gaston. Flavio Cobolli, meritevole rappresentante della promettentissima nidiata di giovanotti italiani, è invece stato sconfitto solo all’ultimo duello da Juan Manuel Cerundolo al Garden volume due, risultato che gli ha aperto per la prima volta in carriera le porte della top 500 ATP. A Tirrenia, Flavio aveva perso la semifinale con Pellegrino, ma gli è riuscita l’impresa di staccare l’ultimo biglietto battendo nello spareggio tra gli sconfitti Gian Marco Moroni. Ottime notizie anche per Raul Brancaccio, bravo a battere prima Luca Nardi e poi lo stesso Moroni.
Tra le ragazze impegnate sulla costa del Lazio bel numero di Nuria Brancaccio: sorella del già qualificato Raul, la ventenne numero cinquecentonovantadue WTA dopo aver eliminato Aurora Zantedeschi ha prevalso su Bianca Turati, testa di serie numero uno dell’evento recentemente convocata da Tathiana Garbin per la spedizione di Fed Cup in Romania. Molto bene anche Lucia Bronzetti, autrice sin qui di un’annata niente male: dopo i “quindicimila” vinti a Sharm El Sheikh e a Le Havre e la finale ceduta a Julia Grabher al sessantamila dollari di Bellinzona, la ventiduenne romagnola ha intascato l’invito per le qualificazioni del Foro battendo in due sia Matilde Paoletti che Lisa Pigato.
