Dal completino usato alle Olimpiadi di Sydney 2000 alle racchette con cui ha vinto gli ultimi Slam, passando per le storiche giacche esibite a Wimbledon e le scarpe usate nell’arco di oltre vent’anni di carriera. Roger Federer ha messo all’asta una collezione di circa 300 cimeli autografati (maglie, completi interi, polsini, fascette, giacche, racchette e borsoni), che ripercorrono passo passo la sua storia nel Tour ATP. Il ricavato è finito nelle casse della Roger Federer Foundation. Dal 23 giugno al 14 di luglio sono stati raccolti ben 4,7 milioni di dollari (quasi 4 milioni di euro).
Solo nella prima giornata di aste, durante l’evento live sono stati raccolti quasi 1,8 milioni di dollari. In questa giornata gli acquirenti hanno puntato sugli oggetti che ricordano i 20 trionfi Slam del campione svizzero. Fino al 14 luglio invece è stato possibile acquistare all’asta anche pezzi della collezione non utilizzati in tornei Slam vinti da Federer, ma comunque preziosi: ad esempio, la polo indossata alle Olimpiadi di Londra o l’asciugamano di Wimbledon 2011. La Roger Federer Foundation aveva inizialmente posto come obiettivo dell’asta il milione di dollari: la cifra è stata ampiamente sfondata. Il ricavato andrà a finanziare i programmi a supporto dell’istruzione nell’Africa meridionale e anche in Svizzera.
“Sono davvero emozionato per la generosità e l’entusiasmo del supporto da ogni parte del globo” ha detto Federer, come riporta il sito ufficiale dell’ATP. “Abbiamo iniziato a collezionare gli articoli che mi hanno accompagnato durante la mia carriera, perché abbiamo pensato che forse un giorno avremmo potuto dar loro un significato. Siamo onorati nel vedere che la decisione presa farà una profonda differenza nella vita di tanti bambini”.
