Se c’è una sensation, una piacevole sorpresa, in questi primi tre giorni di Nitto ATP Finals, non può che rispondere al nome di Taylor Fritz. L’americano, dopo aver battuto al suo esordio assoluto nel torneo, senza alcun timore reverenziale, Rafa Nadal, ieri ha lottato punto a punto fino all’ultimo, giocando un terzo set spettacolare, contro Casper Ruud. Non gli è bastato per vincere, ma giovedì giocherà quello che di fatto è un quarto di finale contro Auger-Aliassime per centrare la qualificazione; dunque gioia rimandata, ma nella conferenza post gara, come sempre, il n.8 del tabellone si è mostrato gentile e disponibile, fornendo anche un’accurata descrizione del gran match suo, e dell’avversario.
D: “Taylor, hai un’altra partita difficile contro Felix giovedì. Come la vedi?“
Fritz: “Con questo formato è molto diverso. Solitamente quando perdi, abbandoni. Ovviamente fa schifo aver perso il match di stasera, è stato molto tirato. Devo riorganizzarmi per tornare contro Felix e vincere, così passo il girone. Il vincitore passa. Ci saranno tanti colpi forti. Onestamente, come ogni partita su questo campo, si ridurrà a proteggere il tuo servizio, magari facendo in modo che succeda qualcosa nei game di risposta. Si tratterà davvero solo di tenere il servizio e giocare bene i game in battuta“
D: “Cosa puoi prendere di positivo dalla tua prestazione per giovedì?“
Fritz: “Penso che al di là del primo game al servizio, ho servito abbastanza bene. Penso che nel secondo set, specialmente nel secondo set, stavo servendo davvero, davvero bene. Solo continuare così per tutta la partita è una delle cose davvero importanti. Immagino di essermi mosso in avanti, essere venuto a rete bene. Mi sarebbe piaciuto vedermi giocare un po’ meglio dalla linea di fondo“
D: “Volevo sapere, sei rimasto un po’ stupito del tennis che Casper ha messo in campo stasera per via delle sue ultime tre, quattro settimane sui campi in cemento?“
Fritz: “No, mi aspettavo che giocasse così. Non credo che abbia giocato in maniera fantastica o altro, ma ha giocato a un livello solido, ciò che mi sarei aspettato da Casper. Lui è molto bravo. Mi aspetto questo da un giocatore del suo calibro“
D: “Stai facendo il tuo debutto a Torino, in un diverso tipo di evento. Come stai trovando l’esperienza?“
Fritz: “Sono super eccitato ad essere qui, è un’esperienza grandiosa. Essere qui a giocare era uno dei miei obiettivi quest’anno. Perdere stasera è pesante, perché sto veramente provando a passare il gruppo. Avrò un’altra occasione contro Felix, ma essere qui è grandioso“
D: “Hai detto che tenere il servizio è davvero importante in questo torneo. Casper non è il giocatore più alto, qual è la difficoltà di giocarci contro?“
Fritz: “Onestamente, su questo campo è davvero difficile rispondere al servizio più o meno di chiunque. Stava colpendo bene i suoi colpi al servizio, e stava prendendo più rischi sulla seconda, che sentivo fosse parte del suo piano di gioco. Non voleva che avanzassi e attaccassi sulla seconda, quindi ha accettato che forse sarebbe andato a commettere qualche doppio fallo in più rispetto al solito. Dopo la seconda stava tirando un po’ di più, quindi non potevo attaccarlo così tanto. Ovviamente ha un buon diritto, e stava colpendo bene il rovescio. Non stavo ottenendo molto ritmo con cui lavorare per appiattire la palla e fare il mio gioco. Mi sentivo come se mi sarebbe piaciuto colpire la palla più forte, e penso che avesse molto a che fare con quello che mi stava rendendo“
