Mentre la stagione 2023 è già iniziata, Tennis Canada si gode ancora per qualche giorno la sua miglior stagione culminata col successo in Coppa Davis. Il 2022 sarà certamente ricordato con gioia da tutti i tifosi canadesi; gli sforzi di Tennis Canada e dei giovani talenti, a cui il buon Milos Raonic ha spianato la strada un decennio fa, sono stati ampiamenti ripagati dai risultati in campo – che poi, sono gli unici che contano davvero.
Il detto nemo propheta acceptus est in patria sua andrebbe mandato in soffitta, almeno per quanto riguarda le imprese sportive. In tutte le nazioni, gli atleti vincenti vengono ricoperti ed esaltati nei successi a fine stagione e per questo, vengono creati premi e riconoscimenti di tutte le sorti. E anche il paese della foglia d’acero non si è lasciata scappare l’occasione per premiare il suo tennista più forte.
Félix Auger-Aliassime è il terzo tennista a mettere in bacheca il premio Lionel Conacher – atleta poliedrico e politico canadese della prima metà del secolo scorso – riservato all’atleta canadese dell’anno secondo la Canadian Press: Milos Raonic vinse il premio nel 2013 e nel 2014, Denis Shapovalov nel 2017. La stagione appena trascorsa è la migliore finora disputata dal 22enne togo-canadese: best ranking al n. 6 ATP, 4 titoli conquistati e 16 match vinti consecutivamente, la partecipazione alle ATP Finals e infine, la vittoria della Coppa Davis, dalla quale è uscito imbattuto.
Orgoglio e fierezza si scorgono nelle parole del responsabile tecnico di Tennis Canada, Guillaume Marx: “Nel 2022, Félix ha dimostrato di essere tra i migliori giocatori del mondo. Il suo talento in campo è pari alla sua intelligenza e maturità fuori. Quest’anno ha dimostrato al mondo di essere un top player e siamo certi che le sue ambizioni saranno ancora più grandi per il 2023. I canadesi ricorderanno per sempre le sue vittorie cruciali nella corsa alla nostra prima Coppa Davis nella quale ha dimostrato di reggere molto bene la pressione. Merita pienamente questo riconoscimento“.
