[1]C. Garcia b. P. Stearns 7-6(4) 6-3
Nel giorno della sconfitta di Jasmine Paolini, testa di serie numero undici, il programma del 250 di Cleveland ha visto scendere in campo anche la uno, Caroline Garcia. La numero sette del mondo è arrivata a questo torneo con un bagaglio di quattro match persi consecutivamente, a partire da Wimbledon. La vittoria con la diciottene Fruhirtova, però, è stato l’esordio perfetto, ed ora la francese ha un posto nei quarti di finale, grazie a un secco 7-6 6-3 sulla 58 del mondo, Peyton Stearns. Il primo set, a dire il vero, è stato rocambolesco: dopo uno scambio di break iniziale, la statunitense ha servito per il primo parziale, salvo vedersi annullare un set point. Set point che ha poi ottenuto la sua avversaria, due volte sul 6-5. Il set, alla fine, si è concluso al tiebreak, che la numero uno del seeding ha portato a casa per sette punti a quattro. Secondo parziale più agevole: Garcia ha trovato il break decisivo nel quinto gioco. Per lei ci sarà ora la cinese Zhu, che sul campo uno ha eliminato in due set (6-4 6-1) l’austriaca Grabher.
T. Maria b. V. Gracheva 6-2 2-6 6-1
C’era un’altra francese impegnata a Cleveland, e in questo caso francesi non si nasce ma si diventa: parliamo di Varvara Gracheva, nata a Mosca ventitré anni fa. Numero quarantuno del mondo, ha ceduto tuttavia il passo alla tedesca Maria, e certo, i quattordici doppi falli commessi non possono non aver avuto un peso. È stato un match dall’andamento altalenante: portato a casa il primo set per sei giochi a due, la tedesca ha subito la rimonta a specchio della sua avversaria, salvo poi chiudere sei giochi a uno nel terzo e decisivo parziale. Maria si giocherà un posto nei quarti con l’ucraina Kalinina.
[WC] L. Fernandez b. [LL] C. Tauson 6-0 ritiro
È tornata alla vittoria, infine, Leylah Fernandez: la canadese non ha perso un gioco contro la danese lucky loser Clara Tauson, costretta al ritiro dopo il 6-0 del primo set. Oggi si completano le sfide di secondo turno: in campo le teste di serie numero tre (Kudermetova), quattro (Alexandrova) e nove (Stephens, contro la sedicenne Mirra Andreeva).
