E. Mertens [4] b. L. Bronzetti 6-1 6-3
C’è poca partita in questo ottavo di finale dell’Upper Austria Ladies Linz: dopo l’ottima vittoria contro l’ex numero 1 al mondo Angelique Kerber, Lucia Bronzetti cede in due set contro la testa di serie numero 4 Elise Mertens. 6-1 6-3 il punteggio finale in 1 h e 18’.
Dopo un pessimo primo set giocato da Lucia, in cui ha servito male e non è riuscita a trovare le contromisure al servizio velenoso (in particolare con lo slice da destra) di Mertens, le cose sono migliorate nel secondo: molto più solida al servizio ed incisiva con il dritto; non è bastato per battere la campionessa dell’Australian Open 2024 in doppio (insieme ad Hsieh) e numero 1 della specialità, che ai quarti di finale affronterà Anastasia Pavlyuchenkova.
Primo set: dominio totale di Mertens, Lucia fatica al servizio
Troppo timida Lucia in questo primo parziale: Mertens inizia con quattro giochi consecutivi, precisa al servizio e potente con entrambi i fondamentali. Solo nel quinto game la riminese riesce a sbloccarsi al servizio, aumentando leggermente la potenza dei suoi colpi, ma finisce per subire l’ennesimo break a 0 nel turno di battuta successivo. Il 90% di punti vinti con la prima di Mertens contro il 38% dell’azzurra riassumono il dominio della belga, che in appena 29’ chiude per 6-1.
Secondo set: non basta a Bronzetti un miglior rendimento con servizio e dritto
Bronzetti inizia il secondo parziale con un piglio decisamente più aggressivo e concentrato, dando inoltre l’idea di muoversi molto meglio in campo e riuscendo a girarsi sul dritto con più frequenza. Un paio di ingenuità al servizio portano Mertens avanti di un break, però Lucia riesce a sua volta a strapparle la battuta grazie anche ad un paio di ottimi dritti. La seconda ritorna piuttosto debole e Lucia deve ancora cedere il servizio, permettendo a Mertens di andare a servire per il match. L’azzurra mette tutto l’impegno possibile annullando in maniera propositiva ben tre match point, prima di arrendersi al quarto. Troppo più costante al servizio Mertens (10 ace contro 0) e più precisa con il rovescio; per Lucia rimane l’ottima prova contro Kerber del turno precedente.
Diego Tripodi
