Com’è possibile passare in poco più di quattro anni dalla conquista del primo Slam in carriera (con la prospettiva di vincerne altri) a maturare la decisione di ritirarsi dal tennis? Chiedere a Dominic Thiem, classe 1993, che a soli 30 anni potrebbe appendere definitivamente la racchetta al chiodo, e lasciare così a bocca asciutta quei tanti appassionati di tennis che avrebbero voluto vederlo ben più protagonista sui migliori campi al mondo. Soprattutto dopo la riprova, arrivata a Flushing Meadows nel 2020, che i tornei più importanti potevano essere un buon terreno di caccia anche per lui. A dare l’indiscrezione, a questo proposito, è stato ‘Salzburger Nachrichten’, importante quotidiano austriaco. Il nativo di Wiener Neustadt si andrebbe ad aggiungere così ai vari Ivo Karlovic, Ernests Gulbis, Joao Sousa e Diego Schwartzman, tutti tennisti che hanno chiuso o chiuderanno la carriera da professionisti al termine di questa stagione.
Secondo quanto riferito, infatti, Dominic Thiem si starebbe preparando a uscire di scena dal tennis professionistico, dopo che già qualche mese fa lui stesso aveva paventato questa ipotesi. In un’intervista si era dato ancora un anno di tempo per provare a ritrovare le sensazioni giuste. Dopo qualche mese, però, non sembrano esserci stati grandi progressi e di risultati non c’è stata neanche l’ombra, anzi a ripresentarsi è stato il dolore al polso destro (con il quale gioca entrambi i colpi) da cui tutto questo calvario è iniziato. Il dettaglio ulteriore è che il suo addio ai grandi palcoscenici potrebbe avvenire al termine del torneo di Vienna (al via il 27 ottobre), di fronte al pubblico amico. Quattro anni e poco più dopo il successo allo US Open 2020. Troppi, però, i problemi fisici a cui è andato incontro negli ultimi anni e che lo hanno martoriato anche da un punto di vista psicologico.