[3] J. Paolini b. C. Tauson 1-6 7-5 6-4
Sfida d’esordio non semplice per Jasmine Paolini al China Open, torneo WTA 1000 che si gioca sui campi dell’Olympic Green Tennis Center di Pechino. La tennista toscana ha dovuto lottare per due ore e dieci minuti prima di avere la meglio 1-6 7-5 6-4 contro la danese Clara Tauson, ventunenne numero 72 del ranking WTA.
La tennista toscana, testa di serie numero 3 del tabellone cinese, ha vissuto una partenza shock con un primo set che le è sfuggito di mano velocemente, anche a causa di una scarsa efficacia con la seconda e per le occasioni break non convertite che avrebbero potuto cambiare l’inerzia di un set che ha visto Tauson scappare subito via 4-0.
Paolini però fa della grinta e della voglia di lottare sempre uno dei suoi punti di forza e la numero 5 al mondo lo dimostra anche in questa sfida. Nel secondo set scappa via 4-1 con doppio break, non converte un set point sul servizio di Tauson e subisce la rimonta della danese che con un parziale di 14 punti a 1 risale sino al 5-5. L’azzurra nonostante il momento di difficoltà ha subito rimesso la testa avanti, breakkando l’avversaria e chiudendo sul 7-5.
L’equilibrio regna sovrano anche nel terzo set. Paolini è brava ad annullare ben tre palle break consecutive nel corso del secondo game alla danese. Nel settimo gioco è stata Tauson a fermare un tentativo di fuga di Paolini, ma il break decisivo arriva nel nono gioco. Paolini strappa il servizio della danese ai vantaggi e poi chiude per 6-4.
Una sfida che ha evidenziato ancora una volta il carattere dell’azzurra che nella dichiarazioni post partita ha dimostrato quanto la forza mentale la spinge sempre a raggiungere nuove vette: “Non permettere mai alle persone di dirti che non puoi fare solo perchĂ© sei è bassa. Bisogna sempre credere in se stessi e lavorare con quello che si ha a disposizione”
Al terzo turno Jasmine Paolini affronterà la polacca Magda Linette. Le due tenniste si sono già sfidate due volte è il bilancio è di un match pari. Linette si è aggiudicata la prima sfida nel 2023 sull’erba di Birmingham mentre Paolini ha regolato in due set la polacca ai Giochi Olimpici di Parigi.
E. Mertens b. E. Cocciaretto 6-4 6-7(6) 6-3
Finisce al secondo turno l’avventura di Elisabetta Cocciaretto in quel di Pechino. Dopo la vittoria al primo turno contro Rodionova, la tennista marchigiana, numero 55 del ranking WTA, lotta come di consueto ma deve cedere il passo dopo quasi due ore e quarantacinque minuti di gioco alla belga Elise Mertens, numero 29 al mondo e ventiquattresima testa coronata nel tabellone cinese.
Era la terza sfida tra le due tenniste, la seconda stagionale con Cocciaretto che si era aggiudicata il match giocato a inizio stagione in quel di Dubai al tie-break del terzo set dopo quasi due ore e trenta minuti di gioco.
Una sfida che però lascerĂ dei rimpianti all’azzurra per come le è sfuggito di mano il primo set. 16 punti a 4 per Cocciaretto che si ritrova subito 4-0, con due break di vantaggio. Dopo un quinto gioco nel quale Mertens annulla tre palle del 5-0 la sfida cambia direzione. L’italiana non tiene piĂą il servizio. Ne deriva un parziale di sei giochi consecutivi da 0-4 a 6-4 Mertens.
Anche il secondo set vede un andamento ondivago e tanti break. Cocciaretto scappa via sul 3-0 pesante viene ancora una volta rimontata, annulla tre match point nel corso del set e chiude alla prima chance del tie-break. Nel terzo set Mertens strappa subito il servizio e in pieno controllo porta la sfida a casa. Al terzo turbo la belga sfiderĂ la spagnola Cristina Bucsa.
