Sarà Krueger-Bencic la finale del Mubadala Abu Dhabi Open presented by Abu Dhabi Sports Council. Una finale contropronostico rispetto alle aspettative della vigilia, con le due tenniste che hanno eliminato rispettivamente Noskova e Rybakina.
A. Krueger b. L. Noskova 7-6(2) 6-4
Ashlyn Krueger elimina Linda Noskova in due set, 7-6(2) 6-4 in un’ora e 43′. L’americana raggiunge la semifinale vincendo con serenità, è quasi sempre stata avanti nel parziale. Con la prima di servizio ha fatto la differenza: 75% di prime messe in campo con cui ha ottenuto il 73% di punti. Krueger non ha cominciato bene la gara: costretta a cancellare due palle break, si è ritrovata sotto 2-3 nel corso del quinto game. Nell’ottavo gioco arriva l‘aggancio dell’americana che, alla quarta chance di controbreak, ottiene il 4-4. La statunitense domina il tie-break 7-2 e da lì il match prende un’altra piega.
Nel secondo set, Noskova perde subito il servizio e non riuscirà più a rientrare in gara. Sale 5-1 Krueger che fallisce il primo match point sul 5-2 nell’ottavo game. La ceca ottiene il controbreak e accorcia sul 5-4. Un pò di brividi per la n. 51 del mondo che si trova sotto 0-30, ma è brava a infilare quattro punti in fila e a chiudere 6-4.
B. Bencic b. [1] E. Rybakina 3-6 6-3 6-4
Belinda Bencic conquista la finale di Doha. Al termine di un’autentica battaglia tennistica, in rimonta elimina Elena Rybakina. La kazaka annulla una palla break nel primo gioco, ma riesce a salire 4-2 nel sesto game alla seconda opportunità di break. Bencic fallisce tre palle del controbreak nel settimo game con Rybakina che chiude al terzo set point, 6-3.
La svizzera reagisce prontamente e ottiene il break in avvio del secondo set. Va avanti 4-1 dopo aver annullato due palle del possibile controbreak e chiude 6-3 agevolmente.
Nel terzo set, si comincia con tre break in fila. Bencic sale 3-1 con grande personalità. Rybakina prova a restare in scia, ma la svizzera è molto solida al servizio. La kazaka sbaglia tanto e subisce anche il secondo break del set. Bencic sale 40-15, ma non sfrutta due match point e si ritrova nella morsa di Rybakina.
La testa di serie n. 1 del tabellone sembra rinata e accorcia 5-4 allo scoccare delle due ore. Bencic serve per la seconda volta per approdare in finale: stavolta tiene a “15” il suo turno di battuta e chiude al quarto match point di giornata.
